La strada riapre in ritardo di 45 giorni E subito multe
Dopo 5 mesi strisce e marciapiedi provvisori. E i vigili rimuovono le auto per la pulizia
Ai residenti di via dei Serragli, dopo cinque mesi di lavori con ritardi che hanno sfiorato il mese e mezzo, non hanno neanche dato il tempo di riabituarsi alla riapertura della strada.
Infatti, due giorni dopo aver tolto le transenne è tornata la pulizia di Alia ma sono tornati anche i vigili urbani. Che non hanno avuto alcuna pietà nei confronti degli automobilisti. Tanto che, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi il carro attrezzi ha dovuto fare gli pure straordinari per le tante macchine portate via. Per carità, tutto regolare ma — si chiedono Firenze Riparte a Sinistra e La Firenze Viva, che presenteranno un’interrogazione nel prossimo Consiglio comunale — «era proprio necessario? Non è certo un’amministrazione che opera con intelligenza quella che riapre una strada, mantiene la pulizia e il giorno dopo fa portare via le auto. Se fosse stato necessario pulire l’area di cantiere bastava non riaprire».
Nel primo tratto di via dei Serragli, anche se le transenne sono scomparse, anzi, si sono spostate più avanti all’altezza di via Santa Maria, ci sono ancora tante cose da fare e rifinire: ci sono le strisce provvisorie gialle da sostituire, i tombini rialzati rispetto all’asfalto, i marciapiedi da terminare. E in alcuni punti della carreggiata ci sono vistosi scalini nell’asfalto. «Pensavo che la pulizia di Alia sarebbe ripresa con la riapertura totale della via e non ora — dice uno dei residenti a cui è stata portata via la macchina — Insomma, dopo il danno per aver vissuto cinque mesi nella polvere, ora pure la beffa». Intanto c’è già chi, sul profilo Oltrarno Vivibile, ha lanciato una sorta di appello per una class action contro il Comune perché «l’area è ancora un cantiere e nessuna comunicazione del ripristino della pulizia è stata data in tempo utile».
Proteste
Tra i residenti anche l’appello per una class action contro il Comune