Dopo ghiaccio e sale arriva il catrame «Un piano straordinario anti buche»
Palazzo Vecchio annuncia interventi per tutto il mese. Giorgetti: possibili disagi
«Tremate, tremate, le buche son tornate!» ammetteva con la consueta ironia — o almeno, con quella dell’epoca»: era l’aprile 2013 — l’ex sindaco Matteo Renzi, annunciando il restyling della città in vista dei mondiali di ciclismo. Da allora non è cambiato molto: l’«emergenza buche» resta e il Comune ieri ha annunciato importanti «interventi straordinari» per tutto il mese di marzo. «Le basse temperature e le forti piogge, insieme al sale gettato sulle strade — afferma l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti — hanno accentuato le problematiche relative alle pavimentazioni stradali, con l’aumento delle porzioni disconnesse». L’intensa nevicata del primo marzo e i successivi allagamenti — ad esempio, in viale Guidoni — insomma hanno complicato ulteriormente una situazione già non ottimale, testimoniata anche dalla «voragine» in piazza San Marco, il cui avvallamento risulta transennato dal 2 febbraio.
«L’amministrazione — prosegue Giorgetti — ha avviato un programma straordinario, con squadre che da qualche giorno stanno effettuando i primi ripristini per la messa in sicurezza». Il rifacimento definitivo, una volta ultimato quello degli operatori Sas con catrame a freddo per tamponare le buche più a rischio, sarà completato dalle imprese vincitrici delle gare per le ripavimentazioni, con fresatura e asfalto a caldo.
In chiave lastricati, proprio la buca in piazza San Marco avrà nei prossimi giorni «un rattoppamento temporaneo in catrame che verrà poi sostituito dalle pietre». Una riqualificazione — quella con le pietre — non «scontata», poiché la stessa piazza è snodo cruciale di almeno 1.500 transiti giornalieri di autobus, criticità che si aggiunge ai cantieri in via della Colonna, anch’essa in fase di lavori.
«I rattoppi — specifica comunque Giorgetti — saranno fatti compatibilmente con le condizioni meteo». Anche perché, almeno fino a tutta la giornata di oggi, permarrà l’allerta gialla per rischio idrogeologico a causa della pioggia. «La messa in sicurezza — aggiunge Giorgetti — risponde alle segnalazioni arrivate a Palazzo Vecchio. In relazione ai lavori, potrebbero verificarsi rallentamenti sulle viabilità di maggior scorrimento, anche per l’istituzione di restringimenti di carreggiata».
I rattoppamenti riguarderanno, dunque, tutta la città e sono già cominciati: «Lunedì abbiamo sistemato, in attesa di interventi profondi, alcuni tratti di Ponte all’Indiano». Chiusura su un distacco del tappeto di finitura in piazza Nazario Sauro, recentemente riasfaltata: «Abbiamo già verificato con la ditta, è in programma il ripristino e rifacimento della segnaletica».