Spruzza spray al peperoncino in discoteca Panico e fuga dallo Space
In 500 costretti a uscire in strada, senza conseguenze gravi. Una residente: ho pensato al Bataclan
Una pioggia di spray al peperoncino ha interrotto la notte dell’hip hop allo Space. In pochi minuti, centinaia di ragazzi e ragazze sono stati evacuati dalla discoteca di Via Palazzuolo. C’era chi non riusciva a respirare e chi aveva gli occhi in fiamme. Alla fine, solo tre ventenni, un olandese, un fiorentino e una statunitense, sono stati trattenuti per qualche ora in osservazione al pronto soccorso di Santa Maria Nuova. Ieri mattina sono stati dimessi.
È successo la notte dell’11 novembre, nel cuore del centro storico. Una ragazzata? Saranno le indagini della polizia a stabilirlo. «Sono contento che non si sia fatto male nessuno — dice il titolare Andrea Bolognesi — l’altra sera sulle piste del locale c’erano quasi 500 persone e il servizio d’ordine ha evacuato i ragazzi, guidandoli verso le porte antipanico. Dopo un paio d’ore, le sale si sono nuovamente riempite di clienti». Bolognesi cerca di capire cosa è successo: «Le telecamere di sorveglianza sveleranno cosa è successo in quei minuti. Poi deciderò se fare denuncia».
E proprio da quei video partiranno le indagini della polizia. Tutto è iniziato alle 1,40, quando i ballerini che si muovevano al ritmo sincopato dell’hip hop si sono improvvisamente fermati. L’aria è diventata pungente, irrespirabile. Qualcuno ha iniziato a tossire, chi a lacrimare. Ed è stato allora che gli steward hanno guidato i ragazzi verso le uscite. Una marea umana ha invaso via Palazzuolo. Intanto, il gestore della discoteca ha dato l’allarme e le ambulanze sono arrivate sul posto. Alcuni clienti sono stati accompagnati al pronto soccorso di Santa Maria Nuova, ma alla fine nessuno è stato ricoverato. Anzi in tanti che avevano lamentato problemi respiratori si sono allontanati spontaneamente dall’ospedale: il bruciore alla gola e agli occhi provocato dallo spray urticante è svanito con il passare delle ore. Solo tre ventenni sono stati trattenuti in osservazione fino a ieri mattina, ma sono stati dimessi senza alcuna prognosi.
Un episodio simile era accaduto, alla fine di agosto, anche in Versilia, alla «Capannina», lo storico locale di Forte dei Marmi. Anche lì, spray in pista e tanta paura, ma fortunatamente senza conseguenze gravi. Ma non tutti i residenti in via Palazzuolo hanno pensato l’altra notte allo spray urticante. «Sono stata svegliata dalle urla e dalle sirene delle ambulanze. E la paura ha assalito anche me: quei ragazzi in fuga dalla discoteca mi hanno ricordato i giovani che scappavano dal Bataclan».