Niente sms sulla Ztl Annullate tutte le multe
Prato, il giudice dà ragione a un residente
PRATO Non arriva l’sms per il permesso scaduto? Le multe vanno annullate. Lo ha stabilito la sentenza emessa da un giudice di pace di Prato, l’avvocato Paola Errani, che ha riconosciuto la buona fede di un automobilista multato venti volte in due settimane.
L’uomo aveva ricevuto una serie di verbali per essere entrato nella zona a traffico limitato del centro storico, dove abita da molti anni: le multe collezionate in quindici giorni ammontavano a più di 1500 euro, quanto basta per dubitare che il pluri-multato fosse cosciente di incappare nelle sanzioni. L’automobilista si è difeso spiegando che il servizio di avviso della scadenza dei permessi tramite sms non l’aveva avvisato poiché — ha rilevato in seguito il giudice — era stato sospeso nel periodo delle violazioni contestate. Così
Permesso scaduto Al cittadino non arrivò il messaggio di allerta: il Comune aveva cambiato il software
la dimenticanza dell’automobilista che non ha rinnovato il suo permesso è stata perdonata. Secondo la polizia municipale si tratta di un disguido legato all’entrata in funzione del nuovo servizio sms che l’amministrazione comunale pratese ha messo in campo dall’entrata in vigore delle nuove norme sul traffico in centro. La Municipale non ha potuto fornire dati precisi sul numero di persone che sarebbero rimaste nel «limbo» del passaggio dal vecchio al nuovo sistema. «Si tratta di un numero esiguo di casi — spiega il comandante della municipale Andrea Pasquinelli — su cui stiamo cercando di far luce dopo la sentenza del giudice di pace».