La sfida di Aspiag (Despar): «Green e riqualificazioni»
Il gruppo cresce a Nordest: «Obiettivo, la sostenibilità»
Nuovo punto vendita Eurospar, nel Nordest, nell’ambito dei progetti di investimento di Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per gran parte del Nord Italia. Oggi, a Trieste, sarà inaugurata una nuova sede grazie anche ad un’operazione di recupero di un’area degradata («ex Maddalena») sostenuta da un’iniziativa pubblico-privata. Anche il nuovo Eurospar, situato nelle vicinanze dell’ospedale materno «Burlo Garofalo», è stato progettato in un’ottica di sostenibilità con soluzioni a basso impatto ambientale e l’impiego di tecnologie e impianti di ultima generazione.
Il taglio del nastro triestino è solo l’ultima fase di un percorso di investimenti per oltre un miliardo di euro affrontati da Aspiag fra il 2011 ed il 2020 in occasione di nuove aperture. Fra questi rientrano il recupero dell’ex garage Fiat di Verona e dell’area ex Saimp, a
Padova, del Teatro Italia a Venezia, nel 2016 e, ancora a Padova, nel 2019, del sito in Prato della Valle (in foto). «Per Aspiag Service - evidenzia Giovanni Taliana, direttore regionale e pubbliche relazioni di Aspiag Service - la sostenibilità e il legame con il territorio sono impegni a 360 gradi. Per questo, raccogliendo l’invito che l’Onu ha rivolto alle imprese di tutto il mondo per essere parte in causa nella promozione di pratiche e progetti di sviluppo sostenibile, anche la nostra azienda sta implementando la propria strategia di crescita improntata alla sostenibilità, puntando su sette obiettivi che si intersecano con i valori aziendali».
Da qui la scelta di preferire, per i nuovi punti vendita, edifici storici da recuperare o aree industriali dismesse che vengono così riqualificati e dotati di soluzioni tecnologiche all’avanguardia dal punto di vista ambientale.
«Ciò che vendiamo nei nostri punti vendita - prosegue inoltre Taliana - rispecchia il nostro legame con il contesto locale. Attraverso il progetto “Sapori del nostro territorio” sosteniamo i produttori dell’area e manteniamo viva la cultura delle grandi tradizioni alimentari delle nostre regioni. Questa strategia sottolinea l’importanza che l’azienda dà al sostegno e allo sviluppo del territorio in cui opera. Le nuove aperture rappresentano nuove opportunità di occupazione, la promozione di cibi sani e certificati, la possibilità di restituire vitalità e sviluppo a aree o quartieri da riqualificare e un impegno concreto per la tutela dell’ambiente». Nei nuovi punti vendita vengono utilizzati impianti fotovoltaici, luci led e impianti di refrigerazione alimentati ad anidride carbonica.