L’apertura di Legoland slitta al 2021
Il parco divertimenti Mascherine, sanificazione e distanze
Conto alla rovescia per la riapertura di Gardaland: da sabato 13 giugno riapre il parco divertimenti veronese, all’insegna della sicurezza. Assente sarà Legoland Water Park, che avrebbe dovuto essere inaugurata proprio in questi giorni e che invece, a causa del lockdown, è ancora in costruzione.
Se per fare un tuffo nel primo parco acquatico di mattoncini Lego d’Europa bisognerà aspettare ancora un anno, ci si potrà consolare con tutte le altre attrazioni a cielo aperto. Quali giostre saranno disponibili a Gardaland? Quasi tutte, tra giochi acquatici e all’asciutto, come le iconiche Oblivion, Raptor, Blue Tornado, Mammut, Jungle Rapids, Colorado Boat, Fuga da Atlantide, per citarne alcune, così come La Mongolfiera di Peppa Pig, l’Isola dei pirati, Baby Corsaro, DoReMiFarm e altre ancora per i più piccoli.
Presenti all’appello anche gli show che andranno in scena in arene all’aperto, come le novità di quest’edizione: «44 Gatti Rock Show» e «AquaFantasia». Ovviamente cambierà l’approccio al divertimento, perché la salute pubblica resta la priorità.
Saranno interdetti alcuni posti a sedere o intere file sui veicoli delle attrazioni, mentre per incoraggiare al mantenimento della distanza interpersonale nelle file d’attesa, ai punti ristoro e alla toilette, sobligo no stati posizionati chiari segnali indicatori. Il gruppo ha comunicato di aver elaborato in questi mesi un «protocollo di riapertura in salute e sicurezza», che rispetta le indicazioni di Inail e Regione Veneto, accogliendo i suggerimenti forniti dall’Associazione Internazionale dei Parchi Divertimento (Iaapa). «Saranno fruibili tutte le attrazioni all’aperto mentre, almeno in un primo momento, le attrazioni indoor e i teatri resteranno chiusi – sottolinea Aldo Maria Vigevani, amministratore delegato di Gardaland -. Il parco limiterà il numero di visitatori giornalieri per garantire, con il numero chiuso, una superficie di 30 metri quadrati per ogni visitatore». Per entrare, sarà indispensabile effettuare la prenotazione online (vale anche per gli abbonati). Tra le strategie: telecamere termografiche per rilevare la temperatura dei visitatori prima dell’accesso, obdi mascherina dai 6 anni in su, barriere in plexiglass per gli operatori della biglietteria e delle attività commerciali, sanificazione continua delle aree comuni e delle attrazioni. «Grazie alla tecnologia abbiamo un particolare sistema di prenotazione sul web, oltre ad una App per la prenotazione del proprio turno sulle attrazioni e al ristorante».