Anziano rapinato in casa da due banditi Bottino: 200 euro
(d.o.) Se li è trovati davanti all’improvviso, una circostanza che probabilmente non avevano previsto nemmeno loro, gli aggressori. Un furto che è degenerato in rapina, quello che è accaduto giovedì sera, poco dopo le 22 a Isola Rizza, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri della Compagnia di Legnago, impegnati ora nelle indagini. Due uomini stavano rovistando in un capanno degli attrezzi, quando li ha sentiti il proprietario: un uomo di 88 anni. Lui, che abita da solo in quella casa in mezzo alla campagna, con pochi vicini di casa, è uscito per controllare cosa fossero quei rumori strani. E così si è imbattuto nei due ladri, con il volto coperto, che hanno pensato bene, invece di fuggire, di approfittare della porta aperta (e della condizione di solitudine dell’anziano). L’uomo è stato spintonato dentro casa, quindi i banditi gli hanno chiesto i soldi che teneva nell’abitazione. Se ne sono andati con duecento euro e qualche spicciolo. Non soddisfatti hanno preso alla rinfusa gli oggetti che avevano sotto mano. «Materiale di poco valore» secondo quanto rendono noto i militari. L’ottantenne, almeno, non ha avuto conseguenze dal punto di vista fisico. Visitato da un dottore, sono state escluse ferite e contusioni. Quel che è certo, è che la vittima della rapina ha passato un brutto quarto d’ora. Secondo i carabinieri, casi come quello di Isola Rizza rappresentano episodi a rischio: le rapine improvvisate infatti sono quelle che maggiormente possono portare a episodi di violenza, spesso non presi in considerazione dagli stessi aggressori.