A Oliveto torna sabato la Passione di Cristo
Torna a Torricella una antica tradizione; una tradizione che, però, quest'anno si rinnova con una importante variante, ovvero, a riproporla e riportarla in vita sarà una delle sue più amene frazioni: Oliveto Sabino. Qui sabato prossimo si ripeterà l'appuntamento con la Passione di Cristo, una rappresentazione che si tramuta in evento, rendendo i visitatori protagonisti stessi dello spettacolo; ciò, grazie ad un'atmosfera altamente coinvolgente, con oltre 100 figuranti, una croce pesantissima (ben 70 chili per rendere più efficacemente la fatica che fece Gesù nel portala), ed un copione quanto di più fedele si possa trovare nella nostra provincia nell'ambito del cartellone pasquale; insomma, una manifestazione curata al meglio in ogni dettaglio, dall'ultima cena alla preghiera nell'Orto degli Ulivi, dal processo davanti al Sinedrio a quello nel pretorio di Pilato, lungo il percorso che porterà al punto della crocifissione, un luogo suggestivo ed emozionante. Il tutto, con il coinvolgimento dell'intero centro abitato, che partecipa attivamente nella cura di ciascun aspetto della Passione, dunque, chi si occupa delle scene, chi dei costumi, chi, ancora, dell' impianto audio, realizzando ogni cosa in economia. Tuttavia, il prossimo sabato ad Oliveto non sarà solo "Passione", in quanto, al momento squisitamente religioso, della rievocazione storica, si affiancherà una gustosa parentesi enogastronomica, condita con i migliori sapori della zona: zuppa di cicerchia, combinata con patate e pancetta al sugo di pomodoro e le immancabili ciambelline al vino; ciò, per intrattenere il pubblico dall' ora di pranzo, fino alle 20:30, quando l'illuminazione pubblica lascerà spazio alle fiaccole; la rappresentazione avrà inizio nella piazza del paese, da cui, a piedi, ci si sposterà nelle varie scene: l'ultima cena, l'orto degli ulivi, il Sinedrio e il Pretorio, per poi incaminarsi verso il Calvario. ◀