Artigiani e commercianti insieme per la tutela delle Pmi

Siglato un protocollo d’intesa tra Cna, ConfcommercioAscom, Confesercenti e Confartigianato di Bologna destinato a portare la media, piccola e micro impresa al centro dell’attenzione delle politiche del territorio, «in particolare, per quanto riguarda temi come la tutela delle imprese di prossimità; l’orientamento di studenti e lavoratori» verso queste realtà produttive e «la costruzione di bilanci degli enti locali che portino risorse a questo settore». Sono 25.000 imprese associate alle quattro organizzazioni che occupano circa 138.000 addetti: il documento messo a punto riguarda tutta la Città Metropolitana con l’esclusione del Comprensorio Imolese. «Le attuali dinamiche di mercato — affermano le quattro organizzazioni in una nota congiunta — vedono la media, piccola e micro impresa al centro di trasformazioni epocali. È dunque necessaria una attenzione specifica e in particolare da parte del sistema amministrativo pubblico». Il Protocollo si concentra anche su altri punti specifici in cui le quattro associazioni faranno comuni azioni di rappresentanza: favorire il ricambio generazionale nella media, piccola e micro impresa; favorire l’orientamento dei lavoratori dipendenti verso l’occupazione nella media, piccola e micro impresa; orientare le politiche abitative e della mobilità metropolitana per integrarsi con la presenza dell’impresa diffusa; stimolare la riduzione del carico burocratico e fiscale; pressione sui candidati alle elezioni amministrative affinché accolgano le istanze delle Pmi.