I moderati invitano il loro popolo a splittare
Casini & Co.
Apochi giorni dal voto, i moderati chiamano a raccolta l’elettorato, invitandolo a sostenere Bonaccini presidente. Una gara ancora aperta che sarà «un arrivo sul filo di lana», come lo ha definito il senatore Pier Ferdinando Casini che ha aggiunto: «Dobbiamo convincere la maggior parte dei moderati. A chi non se la sente di votare direttamente per la lista del presidente, l’invito è al voto disgiunto». Per i sostenitori della lista civica «Bonaccini Presidente», riuniti in via Indipendenza, non ci sono dubbi: da una parte c’è il buon governo di chi in questi anni ha fatto della regione un esempio virtuoso; dall’altra c’è «il buio totale e il dilettantismo» come lo ha definito Mauro Felicori che ha ribadito la promessa di fare dell’Emilia-Romagna la capitale dell’industria culturale. Presenti anche la sindaca Isabella Conti che ha ricordato il grande impegno della giunta uscente sui temi dell’occupazione giovanile e delle disparità sociali e l’ex ministro Gian Luca Galletti che ha confessato: «Non è stata una scelta facile, non ho mai votato Pd. Ma oggi sono qui a sostenere Bonaccini perché ha fatto un buon lavoro». Oltre al capolista Felicori, nella squadra dei moderati sono in corsa anche la sindaca di Gaggio Montano Maria Elisabetta Tanari, l’agente di commercio Gianluca Faggioli e l’ex numero uno del Centergross di Bologna, Lucia Gazzotti.