La Mercanzia lascia il Palazzo degli Affari
La Camera di Commercio trasferisce gli uffici operativi a Borgo Panigale
Sarà a Borgo Panigale la nuova sede del Palazzo degli Affari. Come giò annunciato, la Camera di commercio è pronta dunque a lasciare definitivamente l’edificio che sorge alla Fiera di fianco all’ingresso in piazza della Costituzione e che e ospita gli uffici operativi della Mercanzia. La struttura sarò venduta all’asta, mentre gli sportelli camerali si sposteranno a Borgo Panigale, nell’immobile di via Marco Emilio Lepido 178 un tempo occupata dall’Agenzia delle Entrate. Nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’accordo con Generali Real Estate Sgr (Gabetti l’advisor) per l’affitto dei locali che verranno consegnati, dopo una serie di lavori di ristrutturazione, l’1 settembre 2020.
Negli oltre 7.400 metri quadrati di superficie la Camera di commercio sistemerà i servizi per imprese, associazioni e professionisti, amplierà la possibilità di accedere agli sportelli con appuntamenti personalizzati e riorganizzerà ogni aspetto relativo all’accoglienza e alla gestione dei servizi. Una volta terminato il trasferimento, Palazzo Affari sarà venduto tramite gara pubblica. L’immobile è stato al centro di un braccio di ferro tra la Mercanzia e una parte dei soci privati di BolognaFiere, che si sono opposti duramente al conferimento della struttura nel patrimonio dell’expo. I piani di ampliamento del quartiere, infatti, prevedevano l’acquisizione del palazzo, il suo abbattimento e la costruzione al suo posto di un nuovo padiglione.
Per farlo la Camera di commercio avrebbe voluto conferire l’immobile alla Fiera, ma così facendo avrebbe fatto lievitare la quota di capitale sotto il controllo pubblico, prospettiva sgradita ad una buona fetta delle associazioni di categoria socie di via Michelino, che avrebbero visto ulteriormente ridotto il proprio peso nell’azionariato. La Mercanzia, in quel frangente, ottenne dal tribunale una stima dell’immobile di circa 14,2 milioni di euro (la stima della Fiera si aggirava attorno ai 9 milioni). Non avendo trovato un accordo, dunque, Palazzo degli Affari sarà venduto con un’asta pubblica. Nel frattempo, la Fiera per espandersi è tornata a guardare a Nord, ai terreni oltre la linea ferroviaria.
«Dopo quasi 50 anni la Camera di commercio si rinnova — spiega il presidente Valerio Veronesi— Palazzo degli Affari è stato il simbolo della capacità che ha avuto il sistema imprenditoriale degli anni ‘70 di pensare al futuro. Ora la scelta: creare una nuova casa delle imprese bolognesi, che possa essere il simbolo dell’economia che vogliamo aperta, capace di attirare i giovani nel mondo dell’impresa, che fa proprie le opportunità che offrono le nuove tecnologie. Vogliamo essere nella nuova sede di Borgo Panigale il riferimento delle imprese che corrono veloci nel dare il meglio di sé nella competizione».