Corriere di Bologna

RIPARTIRE CON DESTRO PER IL BENE DI TUTTI

- di Claudio Beneforti

Se Destro lo volesse, il Bologna avrebbe un grande attaccante. Il bomber più bravo che il Bologna di oggi potrebbe avere. Inutile illudersi per il momento. Saputo non ha l’intenzione di comprare un centravant­i con le stesse potenziali­tà di Mattia ma, che a differenza di Destro, la partita non la sbaglia mai. Quello che fa rabbia è intraveder­e come il numero 9 rossoblù sarebbe già un attaccante che fa la differenza. Per il Bologna sarebbe un valore aggiunto solo se Mattia capisse di aver già perso anche troppo tempo e decidesse una buona volta di rimettersi in gioco. A Bologna, certo, perché con il campionato che ha alle spalle di sicuro i rossoblù non farebbe un affarone a cederlo e Destro non troverebbe un’altra società disposta a garantirgl­i un ingaggio da 2 milioni.

A Bergamo Destro ha ritrovato il gol, ma ora non deve smarrirsi di nuovo. Ed è sicuro che non si perderà se capirà quelle che sono le sue colpe e che il problema è lui e non sono gli altri. Caso mai sia la sua corte dei miracoli che il Bologna dovranno aiutarlo a vedere come le cose stanno veramente, perché abbiamo la sensazione che non sempre sia stato gestito bene.

Un conto è credere di essere un grande attaccante e un altro è esserlo, per ora Destro sta vivendo la prima realtà ma ha tutte le qualità per sbarcare anche nella seconda. È l’anno dei Mondiali, perché non sfida se stesso e fa un tentativo? Anche in questo senso Bologna sarebbe la piazza giusta per lui, come lo è già stata per altri.

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