Lavoro sempre diverso DDR vuole evitare la noia
Prosegue la preparazione in Inghilterra: Dybala e Soulé si esaltano Allenamenti molto serrati ma con esercizi non ripetitivi Ieri pomeriggio un’escursione per fare gruppo
Attenti a quei due. Perché più passano i giorni, più aumenta il feeling e più diventano devastanti. Paulo Dybala e Matias Soulé stanno facendo magie in campo insieme e lo hanno dimostrato martedì nella partita amichevole contro il Barnsley con due gol spettacolari e tante giocate entusiasmanti. E De Rossi adesso se li sta godendo in partita ma anche in allenamento. Ieri il tecnico era visibilmente soddisfatto del lavoro dei suoi, ha visto contro il Barnsley il lavoro tattico che avevano studiato nei giorni precedenti e i miglioramenti sperati. E anche nella seduta di ieri tutti i giocatori hanno dato il massimo.
L’ALLENAMENTO. Porte di nuovo aperte alla stampa, il clima della squadra era totalmente diverso da quello invece della fredda contea dello Staffordshire. Vento, 15 gradi e quella sensazione di pioggia in arrivo che invece alla fine è stata rimandata in previsione a oggi pomeriggio. Ad assistere alla seduta anche qualche fortunato cliente dell’albergo che ha avuto il via libera della società.
IL LAVORO.
La squadra era allegra, il tecnico sorridente ma il lavoro sodo non è certo mancato. Con Dovbyk e Shomurodov presenti, con Baldanzi tornato dal lavoro personalizzato e in buona forma grazie agli allenamenti con lo staff di De Rossi. L'allenamento è iniziato con degli esercizi di core stability e forza per la prevenzione. Poi il gruppo ha cominciato a lavorare con il pallone: sfida due contro due con un vertice tra le due porte in un campo di circa dieci metri. L'obiettivo era di chiudere l'azione nelle porticine. De Rossi scatenato: «Forte in attacco e forte in difesa», «Queste sono le finalizzazioni quando abbiamo poco spazio e poco tempo», «Dobbiamo coprire porta e uomo». Il compito di De Rossi e dei suoi uomini è quello di preparare la squadra ogni giorno trovando sempre modi diversi per evitare sedute noiose o ripetitive.
E allora gli esercizi sono diversi o cambiano, come la versione del torello di ieri. La squadra è stata divisa in tanti piccoli gruppi: via al torello in transizione quattro o cinque contro due con la regola dei tocchi limitati. Ecco l’esercizio: quando due calciatori riconquistano il pallone, il giocatore che ha sbagliato e il compagno che ha servito il pas
saggio devono correre per cercare di riconquistare la sfera. Se la squadra riesce a fare dieci passaggi consecutivi, i due calciatori che si trovavano al centro devono andare a riconquistare il pallone nell'altro torello vuoto. Scopo del gioco? Pressione, intensità, scatti, rapidità, capacità coordinative e divertimento. Un mix perfetto per allenare e al tempo
stesso mantenere l’umore alto. Il ritiro in Inghilterra non poteva andare meglio, sia per gli allenamenti sia per il gruppo che si sta fortificando. Ieri, attività di gruppo: squadra portata in pulmann a fare un’escursione. De Rossi non può che essere contento di come sta proseguendo l’estate della Roma.