Festa nazionale: la torcia è a Parigi
La Senna è «bella, è fantastica. Che felicità!». Parola della ministra francese dello Sport, Amélie Oudéa-Castéra, che ieri intorno alle 7.30 del mattino si è tuffata a sorpresa nel fiume. Cielo plumbeo, temperature basse e acqua non proprio limpida (eufemismo), la rappresentante del governo ha fatto un bagno di alcuni minuti. Indossando una muta intera, cuffia e occhialini, si è divertita in una breve nuotata affiancata da uno dei due portabandiera paralimpici francesi, Alexis Hanquinquant, che da triathleta è uno dei diretti interessati alla balneabilità della Senna insieme ai nuotatori della 10 km. Stando ad autorità e organizzatori, la qualità delle acque sta migliorando dopo settimane di test falliti a causa del maltempo e dell'inquinamento. Il tuffo di Oudéa-Castéra ha anticipato di qualche giorno il bagno annunciato per mercoledì prossimo dalla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo.
• LA TORCIA IN CITTÀ. Finalmente Parigi. Dopo 55 tappe lungo tutta la Francia, la staffetta della torcia olimpica entra oggi nella Capitale, ospite d’onore della parata per la festa nazionale del 14 luglio. Lungo gli Champs-Élysées sarà scortata dal corpo degli scudieri del Cadre Noir de Saumur. Alle 13 toccherà a Thierry Henry, il primo tedoforo scelto per aprire un lungo pomeriggio di celebrazioni che toccheranno i monumenti simbolo di Parigi: il campione del mondo nel 1998 passerà poi la torcia al judoka Romane Dicko e via via a tanti altri volti noti dello sport francese, da un altro ex calciatore, Blaise Matuidi fino allo schermidore Enzo Lefort. Alle 23 l’arrivo nella piazza del Municipio, al cui interno inizierà una sorta di “veglia” notturna alla fiamma olimpica da parte di cittadini e turisti. Domani si replica con una seconda staffetta cittadina che vedrà protagonisti alcuni degli storici portabandiera francesi, tra i quali Marie-José Pérec. Gran finale alle 21 in place de la République.
• L’ULTIMA DI LEBRON.
Il debutto ad Atene 2004, l’addio a Parigi 2024. A 12 anni di distanza dalla sua precedente apparizione a Londra, alle soglie dei 40 anni LeBron James è pronto a congedarsi dai Giochi Olimpici. «Tra quattro anni non ci sarò», ha annunciato durante un’intervista alla Nbc riferendosi all’Olimpiade di Los Angeles che il Team Usa giocherà in casa. «Anzi, farò in modo di andarmene in quei giorni», ha aggiunto con una risata.
Ieri a sorpresa bagno nella Senna per la ministra dello sport