Zielo rinasce in Polonia: «Sto bene»
Stacco da attaccante esperto per il 2-0 della sua nazionale, un sorriso esteso in campo e fuori, a favore di telecamera, raccontandosi in questa parentesi di ritrovata serenità: «Non sto giocando molto nel mio club, non vedevo l’ora di venire in ritiro». La Polonia fa bene a Piotr Zielinski e lui ricambia con un gol inedito («Forse è la seconda volta che segno di testa») e una prestazione coerente col suo talento contro l’Estonia, seppur in una partita mai in discussione (5-1) che conduce alla finale playoff di martedì contro il Galles: «Vogliamo conquistare l’Europeo, siamo forti, abbiamo qualità. Sono fiducioso. E voglio finire bene la stagione».
BRILLANTE. La nazionale sembra averlo rigenerato: «Mi sento bene e sono in forma». Queste le sue parole a “Tvp Sport” a fine partita. Dichiarazioni sorridenti. Zielinski torna a splendere e ritrova la rete dopo sei mesi. L’ultima il 3 ottobre contro il Real Madrid, il terzo gol stagionale quando si rincorrevano voci confuse sul futuro perché la trattativa col Napoli non decollava e l’Inter avanzava nell’ombra. L’inizio di stagione aveva illuso tutti, Zielinski compreso, poi - forse un caso, forse no - la frenata sul rinnovo coincide con una flessione in campo. Non s’è mai più visto il vero Piotr, forse solo all’inizio, qualche sterzata delle sue e qualche gol prima di adagiarsi, mimetizzandosi tra le difficoltà collettive.
FINALE. Zielinski, che intanto sogna gli Europei e si prepara per la sfida decisiva contro il Galles, ripartirà presto dall’Inter, ma ci sono ancora nove partite a separarlo dalla prossima stagione. Piotr vorrà riempirle di sé, o almeno provarci, lasciando ai tifosi del Napoli un ricordo che sia degno del suo spessore. Certo sarà difficile dopo mesi di alti e bassi, incostanza di rendimento, pochi spunti, tante pause e una titolarità vacillante dopo l’arrivo di Traore a gennaio. Il Napoli ha escluso Zielinski dalla lista Uefa, lo ha reso spettatore contro il Barcellona in Champions, in campionato i due si alternano, con l’Inter - nonostante il prolungato riscaldamento - Zielinski non è neppure entrato. Ha perso il posto da titolare e più di un pensiero, anche solo per un istante, sarà inevitabilmente rivolto altrove, a Milano. Ma dopo la nazionale inizierà un altro campionato, inseguendo un’altra Champions, da vivere al massimo, magari ritrovando il gol perduto. Spesso è solo una questione di testa.
«Non sto giocando molto nel mio club Voglio finire bene questa stagione»