«Ascoli, nove battaglie da vincere per salvarsi»
I dirigenti hanno presentato il nuovo tecnico che ha sostituito Castori Carrera: Ho accettato questa sfida perchè il gruppo ha qualità tecniche e voglia di dare il massimo Darò continuità al buon lavoro svolto prima di me
Ascoli atto terzo. Il sipario del club bianconero si aperto ieri per la terza volta in stagione con un volto nuovo alla guida della squadra. Prima Viali, tornato ad allenare il Cosenza, che l’Ascoli troverà avversario fra qualche settimana. Poi Castori che in questa sua parentesi ha almeno conquistato il secondo posto all time come numero di panchine in cadetteria. Ora Carrera, debuttante in B, con l’ultima (e anche unica) apparizione da capo allenatore in una squadra italiana tre anni fa, in C, alla guida del Bari. In Puglia subentrò in corsa il 9 febbraio 2021 e venne esonerato il 19 aprile con un bilancio di 5 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.
AL PICCHIO VILLAGE. La sua presentazione è avvenuta ieri nel quartier generale bianconero, il “Picchio Village” al termine del suo primo allenamento, che è stato anche il primo della settimana che condurrà l’Ascoli alla sfida, tanto per cambiare decisiva, di domenica contro il Lecco. Terzultima contro ultima è roba da far tremare i polsi, e l’Ascoli sa bene che ha un solo risultato a disposizione dopo l’ennesima sconfitta-beffa subìta con la Sampdoria, maturata nel finale (costante che continua a perseguitare la squadra bianconera) dopo essere stata in vantaggio ed aver sfiorato addirittura il colpo del ko. L’ex allenatore Castori è stato esonerato al termine di una sorta di conclave, in cui il patron Pulcinelli e i suoi più stretti collaboratori alla fine hanno deciso per di procedere con l’esonero di Castori.
NUOVO STAFF. A dare il benvenuto a Carrera, il presidente Neri e il diesse Giannitti. Il vice di Carrera è ancora da decidere. Nello staff i preparatori atletici Saracini (torna dopo la parentesi con Viali), Paradisi e Vallese, quello dei portieri Brambilla, il match analyst Luzi. «Un ringraziamento a Castori e il suo staff, persone di altissimo spessore umano e professionale, ma purtroppo le cose non sono andate come speravamo. La società - ha detto il presidente Neri - si prende la responsabilità di tutto, ma chiedo una sorta di lockdown, i bilanci li faremo alla fine, sono certo che centreremo l'obiettivo».
Il presidente Neri: «Il club si prende la responsabilità di tutte le scelte»
NUOVA SFIDA. Poi ha preso la parola il nuovo mister, motivato e fiducioso. «Ho accettato questa sfida senza guardare la classifica - le prime dichiarazioni di Carrera - affronteremo nove battaglie per rimontare le squadre che ci sono davanti. Vedendo la partita con la Sampdoria, abbiamo tutte le carte in regola per centrare l'obiettivo. Ho già inquadrato il gruppo e percepito il suo spirito battagliero. Bisogna riprendere a vincere da domenica con il Lecco. Darò continuità al lavoro che è stato già fatto - ha concluso l’ex braccio destro di Antonio Conte mettendo qualche mio dettaglio. Il modulo? Molto probabilmente ripartiremo dalla difesa a tre. Conoscevo Botteghin che avevo cercato quando ero all'Aek Atene e lui al Feyenoord. Ai tifosi dico che la squadra farà di tutto per salvarsi, fino all'ultima goccia di sangue». Carrera ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025.