Kristiansen ora è in corsa per il riscatto
Pazienza premiata, il danese protagonista
Un dato d’interesse quando si parla di Victor Kristiansen è la precisione dei passaggi riusciti. La sua supera l’85%, e se pensate che conti poco allora bisogna riprendere il filo delle giocate di Kristiansen per capire davvero il suo contributo. Non tutte le sue partite sono state evidenti, a volte le sue prestazioni sono legate alla zona grigia del sacrificio, quella che gli allenatori apprezzano più di ogni altra cosa. Sono l’aspetto difensivo e la precisione delle giocate di Kristiansen che stanno portando il Bologna a valutarne l’acquisto. La cifra per il riscatto è alta, i 15 milioni che richiede il Leicester sono molti. Ma se qualche settimana fa le incertezze superavano le convinzioni, da un po’ il discorso sta invertendo la tendenza. La partita contro l’Atalanta ha rafforzato l’idea che Kristiansen può far parte del club anche l’anno prossimo, a maggior ragione se il Bologna giocherà in coppa. Champions o Europa League non fa differenza.
QUALCHE BASSO.
Kristiansen gioca preciso, gioca pulito. Soprattutto gioca secondo i dettami di Thiago Motta. Attacca quando può, difende sempre. Pressa, anticipa, si posiziona bene. Spinge perché ha fiato, e un piede che gli permette di gestire palloni scottanti. Il terzino arrivato dalla Premier si sta dunque ritagliando lo spazio che tutti si auspicavano. L’inizio stagione era stato promettente anche se la condizione era bassa, il fiato troppo corto per le evoluzioni tattiche di Thiago. «Non si è mai risparmiato. Esattamente come gli altri», ha sempre detto di lui Motta. A un certo punto del campionato Kristiansen ha pagato quell’esordio fatto di sacrifici e di fiato corto producendo giocate al di sotto delle sue possibilità. Anche la società non sembrava soddisfatta del suo rendimento. Thiago ha avuto pazienza. La stessa che ha avuto Kristiansen recuperando e mettendo benzina in corpo per riprendersi la scena. Da almeno quattro partite il danese è uno dei top player di questo gruppo che sta facendo sognare tutta Bologna.
Affidabilità, spinta, precisione nei passaggi (più dell’85%), assist, pressing: gli manca solo il gol
DETERMINAZIONE.
Per la sfida contro l’Inter non sembrano esserci molte discussioni: Victor sarà in campo dal primo minuto. L’esterno è in continua competizione con i suoi compagni (compreso Lucumi, che può giocare dalla sua parte), ma al momento Kristiansen sembra dare maggiori garanzie a Motta. Quello che gli sta mancando è il gol. Non una sua specialità, lo sa bene anche il suo allenatore. Kristiansen però vorrebbe sbloccare anche quella casellina, aggiungere almeno una rete al suo campionato. Un plus da aggiungere alla corsa europea che sta infiammando tutti i rossoblù. Per ora di Kristiansen stanno funzionando gli assist. Ne ha già confezionati 3, tutti importanti, tutti necessari alla causa del Bologna. Thiago Motta da lui pretende ancora di più. Se la parte difensiva è ormai consolidata, adesso il tecnico italo-brasiliano vuole vedere un maggior contributo in attacco. Avrà la sua chance nuovamente contro i nerazzurri, nella sfida che può valere davvero una stagione.
Per il Bologna è un top player Per l’acquisto servono 15 milioni