Finalmente Barça ottavi dopo due anni
Xavi batte il Porto che si giocherà il passaggio con lo Shakhtar Pepé illude i portoghesi, poi la reazione di Cancelo e Joao Felix garantiscono il passaggio
BARCELLONA (4-3-3): Iñaki Peña 7,5; Araujo7Koundé6IñigoMartinez7Cancelo 8 (37’ st Balde 6); Gundogan 6 F. de Jong 6,5 Raphinha 7 (44’ st Yamal sv); Pedri7JoaoFelix7,5(29’stFerranTorres 6) Lewandowski 6. All.: Xavi 6,5. PORTO (4-4-2): Diogo Costa 7; Joao Mario 5,5 (23’ st Jorge Sanchez 5,5) Pepe 6 Cardoso 5,5 (45’ st Namaso sv) Zaidu 7; Pepé 7 Varela 7 Eustaquio 6,5 (36’ st Nico Gonzalez 6) Galeno 6,5 (45’ st Toni Martinez sv); Taremi 6,5 Evanilson 6,5 (36’ st F. Conceiçao 6,5). All.: Conceiçao 6,5.
ARBITRO: Orsato (Ita) 6,5. MARCATORI: 30’ pt Pepé (P), 32’ pt Cancelo (B), 12’ st J. Felix (B). AMMONITI: 36’ st Cardoso (P), 37’ pt F. De Jong (B), 12’ st J. Mario (P), 14’ st J. Felix (B), 29’ st Pepé (P).
Prova di forza del Barça, che batte il Porto all’Olimpico di Montjuic, e, dopo due anni di eliminazioni premature, ritrova finalmente la qualificazione agli ottavi di Champions. In una gara giocata fin troppo a viso aperto, sono proprio i due pimpantissimi portoghesi blaugrana, Cancelo e Joao Felix, a ribaltare il vantaggio iniziale dell’ottimo Pepé e a restituire, così, un po’ di tranquillità a Xavi, finito sulla graticola dopo le recenti prove non proprio convincenti.
TUTTAL’ARTIGLIERIA. Determinato a chiudere il discorso qualificazione dopo l’inaspettato scivolone di Amburgo con lo Shakhtar, Xavi decide di giocarsela con gli uomini più collaudati. Fuori causa Ter Stegen, messo ko dalla lombalgia, e Gavi, operato con successo al crociato a poche ore dal fischio d’inizio, il pupillo di Guardiola si affida agli aitanti Araujo, Koundé e Iñigo Martinez
nelle retrovie, con Cancelo libero di sgattaiolare sulla mancina. Il ballottaggio sul fronte destro dell’attacco se lo aggiudica Raphinha, preferito al baby Yamal e, per il resto, tocca a Lewandowski e agli altri soliti noti. Poca voglia di sperimentare anche per Conceiçao, che risponde con l’attesa doppia linea a quattro, dietro a Taremi ed Evanilson. Alla guida della difesa lusitana c’è l’eterno Pepe.
IDUEJOAO. Le occasioni fioccano che è un piacere, con Iñaki Peña che non fa rimpiangere Ter Stegen e, sul lato opposto, Diogo Costa che non è da meno. A rompere gli equilibri ci pensa Pepé, che alla mezz’ora ribatte nel sacco dopo un primo tentativo di Galeno. A ristabilire immediatamente la parità, però, ci pensa l’incontenibile Cancelo, con una pennellata sul secondo palo. La ripresa si apre con un bolide di Joao Felix, che scheggia la traversa. Festa rimandata al 12’, quando lo stesso Joao Felix completa il sorpasso, dopo una pregevole combinazione con Cancelo. Barça agli ottavi, mentre il Porto dovrà guadagnarsi la qualificazione, il prossimo 13 dicembre, nello scontro diretto con lo Shakhtar.