Thiago vuole dimenticare la Juve Kristiansen scende in campo
Oggi Victor Kristiansen si allenerà per la prima volta con il Bologna. L’ex del Leicester è arrivato in Italia con il codazzo di uomini al seguito: fotografo, social media manager. È la piccola impresa di sé. Thiago Motta vorrà però vederlo correre, l’unica cosa che conta davvero per il tecnico italo-brasiliano. Il danese prenderà posto con i compagni in quello che inizia a essere un tutti contro tutti. Thiago ha chiesto competitività interna e l’ha ottenuta. I nuovi arrivati sono pieni di voglia di giocare e questo non fa che aumentare il duello per una maglia da titolare. Kristiansen è però sbarcato sotto le due torri per giocare dall’inizio, anche perché sulla fascia sinistra Lykogiannis non convince e Tommaso Corazza (bravissimo all’esordio in A contro la Juve) dev'essere gestito con calma. Ma anche l’ex giocatore della Premier dovrà mostrare doti, voglia, qualità.
ARRIVI. Intanto ieri è stato divulgato il comunicato del Giudice sportivo: a Marco Di Vaio un'ammenda di 8mila euro «per avere al termine della gara, all'uscita del terreno di giuoco, contestato con veemenza l'operato arbitrale». E ancora: «Reiterando tale protesta fino all'ingresso dello spogliatoio del direttore di gara. Permanendo per circa 2' nei pressi della porta». Squalifica (1 giornata) per Simon Colinet, dello staff di Motta. Ieri all’Isokinetic si è visto Alexis Jesse Saelemaekers. Sei felice? Lui ovviamente ha alzato il pollice, ha fatto sì con la testa: «Sì». Il giocatore è arrivato nel pomeriggio, è andato da Gianni Nanni per tutti i test e i controlli. Anche lui prenderà posto con gli uomini di Motta per cominciare questa nuova avventura. Il belga, uomo Milan, è pronto a far palare di sé. E Motta non vede l’ora di avere tutti i suoi gioielli a disposizione per poter tentare l’assalto ai sogni rossoblù. Sempre ieri la squadra si è allenata a Casteldebole. In gruppo anche Musa Barrow. Il gambiano è sempre con un piede fuori dal club. Motta, durante l’ultima conferenza pre gara, aveva rivelato che era stato Barrow a scegliere di allenarsi da
I rossoblù cercano la prima vittoria sabato al Dall’Ara contro il Cagliari
solo. «Se martedì se la sentirà lo farà con noi». Ieri Barrow se l’è sentita. Musa però non sembra rientrare nei piani del tecnico e della società.
CONCENTRAZIONE. Smaltita la rabbia-Juve, il Bologna è tornato a pensare agli schemi, alla tattica, al gioco. Altra gara complicata: al Dall’Ara contro il Cagliari i rossoblù cercano la prima vittoria. Motta non vuole cali di tensione dopo l’ottima gara contro la Juventus. Adesso chiede di più, vuole vedere spingere i suoi ragazzi. Possibile l’utilizzo immediato di Kristiansen sulla mancina. In attacco si va verso la riconferma del tridente con Zirkzee al centro e Ndoye-Orsolini uno a destra e l’altro a sinistra, prima di essere invertiti. Da decifrare il centrocampo, ma già oggi Motta inizierà a valutare possibili novità per la terza sfida della stagione con i sardi. Intanto a Casteldebole si sta lavorando per tirare su una tribunetta (sarà piccola, dicono dalla società). Il terreno è stato spianato, ma ci vorrà ancora un po’ prima del via dei lavori. Il progetto esiste da anni. Ora è stato rispolverato per consentire ai tifosi, prima accalcati sulla collinetta, di adagiarsi in tribuna.
Il terzino danese oggi si allena Potrebbe partire subito titolare