Crugnola show a Roma fa tris
In coppia con Ometto, il varesotto della Citroen C3 conquista il suo terzo Campionato Italiano Rally
Semplice come vincere le prime cinque gare su cinque del Campionato Italiano Rally Sparco, aggiudicandosi il titolo tricolore 2023 con tre gare di anticipo. Semplice come ottenere il miglior tempo in tutte le prove speciali della prima tappa del rally, mettendo tra sé e gli avversari un vantaggio di sicurezza. Semplice infine come mettere dietro tutti, anche i blasonati interpreti del Campionato Europeo, confermando di essere pilota di valore internazionale. Inarrestabile, preciso, veloce Andrea Crugnola, in coppia con Pietro Ometto su una Citroen C3 Rally2 perfettamente messa a punto dalla FPF Sport e supportate dalla Pirelli, ha conquistato dominandolo il Rally di Roma Capitale ottenendo così il terzo scudetto in carriera, secondo consecutivo.
Erano oltre 90 concorrenti al via della gara organizzata da Motorsport Italia, ma Crugnola e Ometto li hanno messi dietro tutti sin dal breve prologo all’ombra del Colosseo, che gli ha offerto i 3 punti della Power Stage tricolore, risultati decisivi alla fine per la vittoria aritmetica del titolo Assoluto. Hanno provato a tenere il passo dei vincitori i principali avversari di questo campionato, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai tornati per l’occasione
LA GARA.
sulla Skoda Fabia RS. Il trevigiano ha impiegato le battute iniziali del rally a riprendere confidenza con la nuova versione della vettura ceca, poi ha innescato un testa a testa per la piazza d’onore con i francesi Yoann Bonato e Benjamin Boulloud, loro su altra Citroen C3. Nella seconda giornata il passaggio della “Santopadre 2 ha completamente stravolto la classifica a causa di una serie di forature che hanno rimescolato le posizioni nella zona punti e nelle diverse categorie. A pagare il conto più salato in questa lotteria sulla SS12 anche due equipaggi italiani in competizione per il FIA ERC, entrambi su Skoda Fabia e in lotta per a ridosso del podio; il bresciano Andrea Mabellini con Virginia Lenzi e il cesenate Simone Campedelli con Tania Canton. Ne hanno approfittato invece i capofila dell’Europeo Hayden Paddon e John Kennard sulla Hyundai i20 che terminando secondo hanno rafforzato la loro leadership nel Campionato Europeo Rally.