Ajax terzo, una formalità
Il Glasgow Rangers, peggior attacco di tutta la Champions League - un solo gol segnato - e sempre sconfitto come solo il Viktoria Plzen, ormai ha deposto le armi anche per il terzo posto nel gruppo A. L’Ajax stasera timbrerà la propria retrocessione in Europa League, dopo la terza eliminazione degli ultimi quattro anni ai gironi di Champions. La superiorità schiacciante, del resto, emergeva anche nella partita di andata ad Amsterdam quando in poco più di mezzora era già goleada per gli olandesi. Che in campionato procedono a gonfie vele, con il primato in classifica e tre vittorie consecutive al seguito: l’ultimo ostacolo, in un girone che il Napoli ha dominato,
ironia della sorte è un olandese come Giovanni Van Bronckhorst. Nato a Rotterdam, nonché simbolo del Feyenoord da calciatore prima di un quadriennio come tecnico. Tra poco più di due settimane, festeggerà un anno da allenatore del Rangers, dove ha preso il posto di Steven Gerrard il 18 novembre 2021.
Alvarez e Timber, i due diffidati dell’Ajax, dovrebbero partire dal primo minuto nonostante il rischio di una squalifica con vista sull’Europa League. Tadic, Brobbey e Bergwijn nel tridente di Schreuder, stasera in Scozia. Il Glasgow Rangers ha un totale di sei assenze. Intanto ieri è arrivata l’ufficialità del ritorno alla Juventus di Mohamed Ihattaren: il comunicato ufficiale dell’Ajax ha fugato ogni dubbio sullo spostamento di un giocatore che nemmeno in Olanda ha lasciato tracce di sé. Dopo la parentesi alla Sampdoria, il 20enne trequartista - nato a Utrecht - con la maglia dell’Ajax ha totalizzato solo quattro minuti in campo contro il Psv nello scorso mese di aprile.