Deulofeu manca il colpo Il pari tiene a galla Alvini
Silvestri neutralizza Okereke poi l’Udinese spreca il match ball Sottil: «Potevamo fare meglio»
CREMONA – Non si fanno male Cremonese e Udinese, un punto che muove la classifica di entrambe ma che lascia qualche rammarico. Non arriva ancora la prima vittoria della Cremonese in campionato. La formazione di Alvini ha giocato una buona partita, ha lottato ma con la solita pochezza soprattutto in fase offensiva. Il tecnico di Fucecchio ha difeso la panchina, a forte rischio prima di questa partita (basterà il pareggio?) con il suo credo calcistico, malgrado abbia fruttato appena quattro punti con la difesa a tre e con la coppia d'attacco Okereke-Dessers. «Questa squadra non ha ancora vinto - sottolinea Alvini - ma a giugno si salverà, con me o con un altro non importa. Ho grande fiducia nei ragazzi che stanno crescendo anche come spirito di gruppo». Non sorridono molto neppure i bianconeri friulani che, dopo un inizio di campionato travolgente, non vincono dal 3 ottobre (a Verona) e che nelle ultime giornate hanno conquistato due pareggi, una sconfitta e l'eliminazione in Coppa Italia.
LE OCCASIONI. Sottil preferisce Success a Beto al fianco di Deulofeu. Proprio lo spagnolo propizia ad inizio partita un contropiede
e un gran rasoterra che costringe Carnesecchi ad una prodezza. Spinge forte l'Udinese fin dall'inizio ed il portiere grigiorosso è ancora protagonista su Lovric e subito dopo Udogie sfiora la rete con un perfetto colpo di testa. La Cremonese non resta a guardare e si fa vedere con un colpo di testa di Okereke fuori di poco. I friulani non pungono ma ogni volta che attaccano mettono i brividi alla difesa grigiorossa. Nel finale del tempo lombardi vicini al vantaggio con un colpo di testa di Okereke e la grande risposta di Silvestri.
RIPRESA. Il secondo tempo si apre con una travolgente azione di Buonaiuto che si libera di un paio di avversari e fa partire un tiro angolato che costringe Silvestri ad un intervento magistrale. Poi una girandola di sostituzioni, poche emozioni, tanto possesso palla dei friulani ma poco lavoro per i portieri. Nel finale la Cremonese ci prova con coraggio, ma concede un contropiede sanguinoso ai friulani con Deulofeu che si presenta solo davanti a Carnesecchi ma spedisce clamorosamente in curva tra la disperazione degli oltre duemila tifosi al seguito della formazione di Sottil, soddisfatto in sala stampa: «Portiamo a casa un pareggio dopo una buona prestazione. I ragazzi ci tenevano a tornare alla vittoria, ci hanno messo l'anima, il cuore e la tecnica, sono contento della partita che hanno fatto. Abbiamo creato molto, nell'ultimo contropiede avremmo potuto fare meglio ma capita».