Cheatham fenomenale a -2” il tiro della vittoria
Tutto nei secondi finali: Brescia avanti, ma Kwan da 3 punti regala una vittoria pazzesca a Pesaro
(26-22, 46-49, 73-77)
GERMANI BRESCIA: Gabriel 10 (2/5, 2/4, 8 r.), Tanfoglio ne, Massinburg 0 (0/1, 0/2, 1 r.), Della Valle 28 (3/5, 3/7, 4 r.), Caupain 7 (2/5, 1/2, 3 r.), Petrucelli 17 (6/9, 1/2 2 r.), Cobbins 5 (2/3, 0/0, 3 r.), Odiase 14 (6/10, 0/0, 8 r.), Burns 2 (1/1, 0/0, 1 r.), Cournooh 4 (1/2, 0/1, 1 r.), Moss 4 (0/1, 1/1, 0 r.), Akele 6 (3/5, 0/1, 3 r.). All. Magro.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Kravic8(4/6,0/0,0r.),AbdurRahkman 22 (3/3, 4/5, 2 r.), Visconti 12 (1/2, 3/6, 1 r.), Moretti 16 (2/8, 2/8, 1 r.), Stazzonelline,Sablichne,Mazzola0(0/2,0/0, 6 r.), Charalampopoulos 5 (1/3, 0/0, 1 r.), Totè 8 (4/5, 0/0, 2 r.), Cheatham 27 (4/5, 6/8, 5 r.). All.: Repesa. ARBITRI: Lanzarini, Grigioni e Paglialunga 6.
NOTE: Tiri liberi: Brescia 21/23, Pesaro 15/17. Percentuali di tiro: Brescia 26/47 (8/20 da 3, 23 rd, 13 ro), Pesaro 19/34 (15/27 da 3, 21 rd, 5 ro). Pagelle: BRESCIA: Gabriel 6,5, Tanfoglio ne, Massinburg 6, Della Valle8,Caupain6,Petrucelli6,Cobbins 6, Odiase 7, Burns 6, Cournooh 6, Moss 6, Akele 6,5. All. Magro 6,5. PESARO: Kravic 7, Abdur Rahkman 7, Visconti 7,5, Moretti 7, Stazzonelli ne, Sablich ne, Mazzola 6, Charalampopoulos 6,5, Totè 6,5, Cheatham 8,5. All.: Repesa 6,5.
Il migliore: Cheatham
La chiave: La freddezza di Cheatham all’ultimo tiro
di Francesca Castagna
LBRESCIA a Carpegna Prosciutto Pesaro si prende una vittoria pazzesca. Senza Tambone, senza Delfino, e nel fi
nale senza Abdur-Rahkman, Moretti e persino coach Repesa, tutti fuori per falli. Gara infuocata, caotica, decisa da un Kwan Cheatham assolutamente in god-mode. La Germani Brescia prova a scappare nel primo quarto, con un break di otto punti e facendo girare vorticosamente gli effettivi nei primi venti minuti per fiaccare una Pesaro molto più corta. Kravic si carica i suoi sulle spalle nei primi minuti, ma la tripla da urlo di Gabriel per il 26-22 sulla sirena consegna il primo quarto a Brescia. Rahkman decide di mettere i punti decisivi nel secondo, anche lui sulla sirena, dopo l’intervallo lungo Della Valle e Visconti si prendono gli occhi del PalaLeonessa ingaggiando un duello esaltante, Pesaro va sul +5 approfittando di qualche sbandata difensiva bresciana, ma a inizio quarto perde Repesa per due tecnici, e poco dopo anche Rahkman per un ingenuissimo quinto fallo. Brescia torna sotto di pura prepotenza, trovando nelle mani di Odiase i punti più pesanti, ma facendosi anche prendere dalla frenesia. Negli ultimi sette secondi succede di tutto: rimessa Brescia e tap-in decisivo di Gabriel, anzi no, perché con due secondi a disposizione Cheatham mette un macigno da tre che strappa applausi a tutti.