Aspettando Bajrami c’è un’intera squadra da piazzare
Zurkowski e, soprattutto, Milenkovic sono fuori concorso, nel senso che entrambi rappresentano operazioni a sé stanti, in un caso per tentare di accorciare la strada che porta a Bajrami e nell’altro per garantirsi ingenti risorse economiche da utilizzare poi nella ricerca del sostituto. Ma proprio il centrocampista polacco, che non è nei piani della Fiorentina nonostante la buonissima stagione disputata all’Empoli, è la punta di un iceberg composto da quasi due decine di prestiti rientrati a Firenze, a cui va trovata una sistemazione. Senza dimenticare Dragowski, come Milenkovic destinato a svestire la maglia viola. Insomma, gli uomini di mercato hanno parecchio da fare anche in uscita e più fanno più aumenta il “tesoretto” utile per contribuire al pagamento degli acquisti.
VALORI, NON SALDI. Due decine circa di prestiti alzano a quasi cinquanta i componenti attuali del gruppo di Italiano, ma ovviamente non sono cinquanta i calciatori che andranno a Moena. Quasi sicuramente non ci andrà proprio Dragowski, ufficialmente “out” con l’arrivo di Gollini in un anticipo che ha invertito le priorità e forse complicato il percorso che conduce il portiere all’Espanyol: la Fiorentina chiede sette milioni, gli spagnoli non riescono (non vogliono) salire oltre quattro. Pulgar e Benassi, Kouame e Ranieri: sono i “ritorni” più significativi, però non avranno spazio nella Fiorentina 2022-23 e presto si intensificheranno le trattative che li riguardano. Il cileno, autore di una seconda parte di stagione al Galatasaray con poche luci e molte ombre, ha avuto un contatto col Corinthians, ma nulla di più al momento, mentre Kouame in origine era stato associato a Gollini per un possibile scambio con l’Atalanta, poi l’estremo difensore è arrivato a Firenze per altre vie e adesso serve una soluzione diversa. L’attaccante ivoriano all’Anderlecht ha fatto bene e la Fiorentina di sicuro non ha alcuna intenzione di svenderlo: piace al Bologna, che intanto ha chiesto informazioni anche su Ranieri.
Milenkovic verso l’Inter. Kouame Benassi, Ranieri e Pulgar in partenza
IL PIANO DI MARCO. Benassi può diventare una contropartita tecnica più avanti, perché intanto lui salirà in Val di Fassa e proverà a convincere Italiano a concedergli un’altra chance, almeno fino a fine agosto per le sei partite che attendono la Fiorentina tra campionato e playoff di Conference League. Infine, per Rasmussen (altro fine prestito) e Terzic i viola guardano all’estero.