Giannichedda e Fiore in coro: «Un colpo centrato»
ROMA - Se lo promuovono pure loro, allora c’è davvero da essere ottimisti. Sull’acquisto ufficioso di Marcos Antonio dallo Shakhtar si sono espressi positivamente tanti addetti ai lavori fino a oggi. Dagli ex calciatori ai direttori sportivi, il coro è stato unanime nell’elogiare le qualità del ragazzo. A questa serie di complimenti si sono aggiunti adesso pure Giuliano Giannichedda e Stefano Fiore, due che di centrocampo della Lazio se ne intendono abbastanza. Insieme hanno collezionato 271 presenze in biancoceleste, rispettivamente 138 il primo e 133 il secondo. Uno regista interditore, l’altro mezzala di fantasia con il vizio del gol. Da quello che è riuscito a mostrare nei suoi primi anni da professionista, il brasiliano che presto sarà ufficializzato dal club biancoceleste è un misto di entrambi.
PROMOSSO. Per Giannichedda è un innesto ideale per l’idea di calcio proposta da Sarri: «Marcos Antonio lo conosco - ha detto a Sky Sport - ed è un giocatore che ha le caratteristiche che piacciono al tecnico della Lazio. Ha buonissima qualità, ma sa stare davanti alla difesa e ha una buona interdizione. Può fare molto bene a Roma, perché è un ottimo innesto. Tra l’altro in qualche caso può fare anche la mezzala. A mio giudizio è un grande acquisto da parte dei biancocelesti». Sul classe 2000 brasiliano, che nell’organico andrà di fatto a sostituire Lucas Leiva, si è espresso pure Fiore: «La Lazio negli ultimi anni ha avuto il centrocampo più forte del panorama calcistico italiano. Era assortito benissimo, magari anche con Leiva un po’ più giovane, perché doveva coprire le spalle a Milinkovic e Luis Alberto, proprio come faceva Giannichedda con me. E il nuovo acquisto di Marcos Antonio va proprio in quell’ottica, perché Sarri ha capito che deve coprire pure la difesa. Se insieme a lui rimangono Milinkovic e Luis Alberto, a livello di qualità, assist e giocate il centrocampo della Lazio è sicuramente sul podio della Serie A, se non addirittura il migliore».
Giuliano: «Sa stare davanti alla difesa» Stefano: «Coprirà le spalle al Mago»
IN ARRIVO. Due promozioni illustri, insomma, per il giovane ex Shakhtar, cresciuto nel settore giovanile dell’Athletico Paranaense. Non sorprende quindi che per portarlo a Roma il presidente Lotito abbia messo sul piatto 10 milioni complessivi, di cui 8 fissi e 2 legati ai bonus. Marcos Antonio arriverà questa mattina a Roma e domani effettuerà le visite mediche, poi metterà la firma sul contratto con la Lazio, anche se l’ufficializzazione avverrà sempre a luglio. Di sicuro è il primo innesto dei quattro che Sarri ha chiesto entro il ritiro (5-22 luglio). E chi lo ha visto giocare, è certo sia un gran bel colpo. Lo assicurano anche Giannichedda e Fiore, due che di centrocampo ne sanno qualcosa.