Bastianini: Week end in due giorni? Una sfida
«Attendo con trepidazione la moto. Ma sono certo che domani saremo in pista»
Non è ancora scattata l’ora dell’azione in pista, ma in un certo senso lo spettacolo a Termas de Rio Hondo è già iniziato. Dopo due anni di assenza infatti ci hanno pensato i problemi logistici a mettere del pepe sul weekend di gara, già accorciato di un giorno, con il leader della classifica generale Enea Bastianini tra i più colpiti, dato che il team Gresini è tra le squadre a non avere ricevuto ancora il materiale.
«Ora non ho nulla - ammette Enea - e dunque nemmeno la moto, quindi non resta che attendere con trepidazione l’arrivo del materiale. Sarà certamente difficile per i meccanici, ma credo che domani saremo in pista senza problemi. In questa giornata servirà essere ancora più concentrati del solito, essendoci una sessione in più rispetto al programma standard, e le pause tra una sessione e l’altra saranno davvero ridotte: si avrà poco tempo per fare delle modifiche sulla moto, e di conseguenza sarà difficile avere il perfetto assetto. Fare un weekend di gara di due giorni può essere una sfida, oppure può non cambiare nulla, vedremo».
L’azzurro cerca comunque di non perdere l’ottimismo, forte di una Ducati GP21 con la quale è stato amore a prima vista, e della leadership di campionato. «Credo che la mia moto e in generale le Ducati possano essere veloci su questa pista, anche se non avremo la grande aderenza avuta in Qatar e soprattutto in Indonesia. Quella di sabato sarà la mia prima giornata in sella a una MotoGP su questa pista, dunque dovrò imparare più cose possibile, per essere poi efficace in gara. Sono felice di essere primo in campionato, ma siamo solo alla terza gara».
Per un Bastianini tranquillo, c’è un Fabio Quartararo desideroso di conferme. Dopo le fatiche del Qatar e il podio di Mandalika infatti il francese cerca risposte, in primis circa il potenziale della sua M1, che ancora non sembra averlo convinto. « La finestra in cui la moto è davvero performante è piuttosto piccola: quando c’è tanta aderenza siamo forti, ma quando non c’è facciamo tanta fatica, raccogliendo ben poco. Non so come mi preparerò a questo weekend, vista anche la durata particolare, ma certamente sarà una sfida. Per fortuna al mio team è arrivato tutto il materiale, ma spero che lo stesso possa valere per tutti il prima possibile. Per i meccanici sarà una bella sfida, e in tv sarà interessante vedere una sessione dopo l’altra».
In questa strana situazione c’è anche chi pensa a una eventuale cancellazione della gara, facendo gli scongiuri che ciò con accada. Parliamo di Pecco Bagnaia, che in Argentina vorrebbe iniziare quella necessaria risalita verso la vetta. «Il piano di base è quello di adattare la moto alla pista, che tra l’altro al momento è quasi marrone da quanto è sporca. Spero davvero che si possa correre, perché una gara in meno potrebbe fare la differenza».
Quartararo: In tv sarà interessante Poi per i meccanici è una grande prova