Pecchia, sosta per amica Alvini e Baroni imbattibili
Cremonese e Ascoli hanno fatto 10 punti su 12. Nessun ko anche per Lecce, Frosinone e Perugia
Una sosta per amica. È quello che si augurano tutti, ma c’è chi ha già goduto di questa particolare condizione aggiungendo dopo ogni ripartenza in questo campionato punti preziosissimi in classifica. E questa volta potrebbero diventare oro colato. Lo sanno benissimo Fabio Pecchia e Andrea Sottil che risultato i migliori tecnici ad aver gestito le soste di questa stagione riuscendo a sfiorare il pieno nei quattro match giocati dalle loro squadre, Cremonese ed Ascoli, nel poker di partite giocate dopo quindici giorni senza calcio.
PRECEDENTI. Prendendo in considerazione i risultati ottenuti dalle venti squadre cadette alla terza, all’ottava, e alla tredicesima giornata d’andata e quelli ottenuti dopo la sosta invernale, all’ultima d’andata (con le dovute eccezioni riportate nell’infografico), sono, dunque, la Cremonese e l’Ascoli ad aver saputo conquistare più punti, addirittura ben 10 sui 12 complessivamente in palio. Per i grigiorossi il pareggio (1-1) contro il Benevento tra le vittorie contro Cittadella, a Reggio Calabria e con il Como. Anche l’Ascoli ha pareggiato soltanto il match dell’ottava giornata, in casa contro il Lecce, dopo aver vinto a Como e prima di battere Pordenone e Ternana. Certo questa volta Sottil dovrà fare i conti anche con il Covid che sta mettendo in forse addirittura la disputa del match contro l’orgoglioso Pordenone di Tedino. Ma i precendenti sono tutti dalla parte dei marchigiani. Nelle quaranta partite prese in considerazione non sono stati pochi gli 0-0 con, dunque, molti tecnici che, alla ripresa dopo lo stop, hanno voluto prima di tutto muovere la classifica.
BARONI IMBATTUTO. Baroni e il suo Lecce sono imbattuti, ma hanno giocato sempre in trasferta con tre ottimi pareggi, a Benevento, Ascoli e Frosinone, per poi vincere in casa del Pordenone. I salentini, che vantano i primi due bomber della classifica cannonieri, dopo le soste hanno finora avuto le polveri bagnate. È pur vero che hanno subito un solo gol, dall’ascolano Iliev, ma ne hanno segnati appena due, con Strefezza e Gargiulo. Tre pareggi ed una vittoria, senza ko, come il Frosinone di Grosso mentre sono senza successi post-sosta Cittadella, Spal, Vicenza e Pordenone che ha perso tutti i suoi quattro match. Ed a proposito di successi c’è da evidenziare che l’Alessandria di Longo proprio dopo l’ultima sosta ha ottenuto la sua ultima vittoria: dopo aver saltato il match contro il Vicenza dell’ultima d’andata, poi recuperato, i grigi hanno battuto il Benevento e questo 2-0 è l’ultimo sorriso dei piemontesi, senza i tre punti in queste loro ultime dodici partite. Tra le big proprio i sanniti di Caserta, con anche il Monza di Stroppa, non hanno brillato avendo ottenuto soltanto la vittoria, in undici contro nove, nel recupero del match casalingo contro il Monza del 13 gennaio scorso.
OCCHIO AL PARMA. Tra questi match post-sosta spiccano i poker del Parma al Pordenone e del Pisa a Terni, alla terza giornata, e dell’Ascoli ancora a Terni, alla tredicesima. Cristiano Lucarelli, dunque, deve curare un po’ più la concentrazione del suo reparto arretrato, troppo distratto e vulnerabile dopo quindici giorni di sosta.