Arnautovic non ha sciolto i dubbi Stavolta gioca solo se sta bene
Ieri non sono stati riscontrati particolari problemi medici In difesa rivoluzione con Medel
Oggi dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo. Ieri Marko Arnautovic non ha potuto farlo. È rimasto a lavorare a parte dai compagni per non sovraccaricare la gamba destra che lo tormenta da inizio stagione. I controlli medici delle ultime ore non hanno evidenziato particolari problemi, ma la presenza di Arnautovic domani sera a Verona non è ancora sicura. Resta un margine d’incertezza; se tutto filerà liscio e l’austriaco confermerà di stare meglio dal punto di vista fisico Mihajlovic non rinuncerà a lui, ma in caso contrario è molto probabile che Sinisa finisca per non impiegarlo. Siamo quasi al 50 e 50, perché in questo momento non si possono avere certezze. Lo stesso nazionale austriaco lo aveva spiegato lunedì sera subito dopo la sconfitta con il Napoli: un giorno sta bene e quello dopo no. «Il problema principale è il mio corpo, la mia gamba: qualche giorno mi sento bene, poi arriva la partita ed è un disastro». L’allenatore rossoblù conta, alla fine, di averlo a disposizione, ma è chiaro che si deve preparare delle alternative.
ALTERNATIVE. Al Dall’Ara contro il Napoli è stato Falcinelli a prendere il posto di Arna nel secondo tempo. È un’ipotesi, ma nelle ultime ore ha preso quota l’idea, in caso di forfait di Marko, di far giocare insieme Sansone ed Orsolini. Non ci sarebbe una prima punta di ruolo in campo dall’inizio e i due dovrebbero fare molto movimento per non dare punti di riferimento agli avversari. Orso sta infatti superando il problema alla spalla e ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo. Van Hooijdonk
non sembra pronto per il peso di una maglia da titolare e Santander, non è ancora certo che riesca ad essere convocato. Il Ropero è infatti rientrato da pochi giorni a Bologna dopo l’isolamento in Paraguay e non si allena con la squadra da prima di Natale. La rifinitura di oggi diventa decisiva anche per capire se andrà almeno in panchina.
In difesa mancherà invece Soumaoro. Il centrale rossoblù è stato ammonito nella partita di lunedì sera che aveva iniziato da diffidato. Adama dovrà dunque rimanere fermo per un turno, ma Mihajlovic ritroverà Medel. Gary avrebbe voluto giocare da titolare già contro il Napoli. Ma Sinisa aveva preferito non rischiarlo visto che il pitbull, dopo l’isolamento in casa per la positività al Covid, era rientrato a Casteldebole solo due giorni prima della partita, facendo un solo allenamento, quello della rifinitura, insieme ai compagni. Ma domani a Verona dovrebbe tornare dall’inizio. Ieri si è lavorato in questa direzione. A lasciargli il posto dovrebbe essere Binks con Bonifazi che andrà a giocare sul centrodestra con Theate che sarà invece impiegato sul centrosinistra. Sulla corsia di sinistra partirà Hickey. Dijks, alle prese con un fastidio muscolare, verrà rivalutato in queste ultime ore. A destra invece De Silvestri è in vantaggio nel ballottaggio con Skov Olsen. Per la difesa resta l’allarme ammonizioni: oltre a Svanberg, Hickey, De Silvestri, Medel e Theate sono tutti in diffida. Ma l’eventuale problema delle squalifica, in caso di cartellini gialli a Verona, lo si affronterà dopo la sosta di campionato.
In dubbio Santander dopo il ritorno posticipato dal Paraguay per il Covid
Senza Soumaoro, entra il Pitbul, esce Binks e Bonifazi va sul centrodestra