Tanta voglia di Messi «E Mbappé non parte»
Pochettino: «Devo far sì che questi top player diventino un top team Kylian rimane con noi». E su Donnarumma-Navas non si sbilancia
Questa sera al Parco dei Principi Leo dovrebbe sedersi in tribuna Lunghe file nei negozi: esaurite subito le magliette numero 30
Due giorni di allenamenti non sono abbastanza per vederlo in campo. Parigi aspetta Messi, ma dovrà attendere ancora un po’. Proprio per questo, paradossalmente, la prevendita per il match di oggi è andata meno bene rispetto a quella per la gara del 12 settembre e valida per la 5ª giornata di Ligue 1 contro il Clermont. Sia chiaro: stasera, come tra un mese, ci sarà il tutto esaurito al Parco dei Principi e la differenza è davvero minima. Fino a ieri sera c’erano ancora circa 3 mila biglietti disponibili per l’esordio casalingo di oggi contro lo Strasburgo. Per il Clermont, quando Messi sarà certamente in campo, di biglietti ne rimangono poco più di un migliaio.
L’ATTESA. Parigi ha una voglia irrefrenabile di vedere l’argentino, di tornare a tifare allo stadio e di ritrovarsi in campo a sostenere una squadra sulla carta imbattibile. L’argentino sarà presumibilmente in tribuna e non è escluso che prima della partita il club possa fargli fare un giro di campo, tanto per sentire ancora una volta il calore del pubblico parigino, che l’ha già accolto come un eroe. Il suo arrivo aiuterà la squadra, solo un folle penserebbe il contrario, ma non basta per vincere tutto. E lo sa bene Mauricio Pochettino, che ha chiaro l’obiettivo: «Far sì che questi top player diventino un top team». Meno chiara, per ora, è l’idea tattica nella mente dell'allenatore argentino per poter supportare un tridente con Messi, Mbappé e Neymar. Così come le gerarchie tra i pali: oggi giocherà ancora Keylor Navas, ma Donnarumma ormai è parte integrante della rosa, seppur con pochi allenamenti sulle gambe. Gigio, a Parigi, non è di certo venuto per fare il portiere di riserva. «Prima di arrivare a una decisione bisogna risolvere alcune cose, vedremo con calma, passo dopo passo» ha spiegato il tecnico. Un dribbling di parole riuscito a stento su quello che sarà un caso spinoso per tutta la stagione. L’impressione è che stasera, portiere a parte, Pochettino possa confermare l’11 che ha battuto il Troyes la scorsa settimana, senza i reduci dalla Coppa America, senza Verratti e ancora senza Sergio Ramos: l’ex madridista, alle prese con un problema al polpaccio sinistro, tornerà solo a settembre dopo la sosta per le nazionali. E Messi, invece, «giocherà quando sarà pronto».
«MBAPPÉ RESTA». L’approdo della Pulga a Parigi ha creato affollamento nel reparto attaccanti, dove al di là dei magnifici 3 ci sono anche Icardi, Di Maria, Sarabia, Draxler il giovane Kalimuendo. Tuttavia, in Francia temono che Mbappé possa essere ceduto al Real Madrid in queste ultime settimane di mercato: «Kylian è un nostro giocatore e continuerà ad esserlo - ha specificato Pochettino, mantenendo la linea aziendale -. Non posso dargli consigli su cosa fare, ma un allenatore vuole avere a disposizione i migliori e qui non c’è overbooking». Oggi, con Icardi, lo schiererà in attacco contro lo Strasburgo. Sognando, per le prossime partite, quel tridente che tutti aspettano con spasmodica attesa.
MAGLIE A RUBA. La maglia numero 30 di Messi, per ora, si vede dunque solo per le strade di Parigi. Per comprarla negli store ufficiali, in questi giorni, le file sono interminabili. Si sono già rincorse cifre e smentite che hanno alimentato la follia. Si è parlato di 850 mila, poi di 1 milione di magliette vendute in tre giorni tra negozi e vendite online. Una cosa è certa: sul sito del PSG le maglie di Messi, in versione adulto, sono esaurite già dalla sera in cui è stato annunciato. Il PSG ha messo in vendita altri modelli celebrativi e più economici, ma per quelle in versione gara (a 157,99 euro) accetterà dei preordini solo nei prossimi giorni. La consegna, però, non avverrà prima di ottobre.