Tedino sfida Zanetti sono già punti pesanti
Entella e Venezia recuperano oggi la partita non giocata il 24 ottobre I liguri vogliono cancellare il ko col Lecce, i veneti cercano la vittoria dopo la beffa di Reggio Emilia
Approfittando della sosta del campionato, Virtus Entella e Venezia scendono oggi in campo (al netto di eventuali novità dell'ultima ora legate all'emergenza Covid-19) per recuperare la partita non giocata lo scorso 24 ottobre quando il Venezia fu bloccato per la positività di un suo calciatore, emersa a poche ore dall'inizio del match. Tra qualche difficoltà legate ad infortuni e calciatori convocati nelle varie nazionali, i due allenatori cercheranno di far punti dopo le sconfitte rimediate nell'ultima giornata. La Virtus è stata strapazzata in casa dal Lecce, mentre i lagunari sono stati stoppati dalla Reggiana.
ENTELLA. Cancellare Lecce. E’ questa la missione dei liguri. Parola di Bruno Tedino. «La settimana di lavoro dopo la sconfitta di domenica è stata buona con i ragazzi che si sono allenati molto bene. Personalmente il sogno è quello di avere il gruppo al completo, ma in questo periodo è impossibile e allora cerchiamo di fare di necessità virtù». Sul valore del Venezia l'allenatore biancoceleste è chiaro. «E’ una buona squadra con ottime individualità e merita tutti i complimenti del caso». Alla sua Virtus mancherà Paoloucci, espulso contro il Lecce e ai box per squalifica. Un'assenza pesante per l'economia del centrocampo. «Andrea è un giocatori incredibile, con dei valori tecnici e umani di grande spessore. Sottolineato questo, devo concentrarmi solo su chi avrò a disposizione. Sono sicuro che chi lo sostituirà farà bene». Ieri, nel frattempo, il club ha comunicato che un membro dello staff facente parte del gruppo squadra è risultato positivo al Covid-19. La persona è asintomatica e sta bene e la società si è mossa immediatamente al fine di attuare tutte le procedure di contenimento, nel pieno rispetto del protocollo sanitario.
VENEZIA. Quattro assenze sicure per gli arancioneroverdi, orfani dei nazionali Crnigoj (Slovenia), Maleh (Marocco), Bjarkason (Islanda) e dell'infortunato Marino ma caricati a palla dal tecnico Paolo Zanetti. «Arriviamo alla sfida di Chiavari dopo l'immeritata sconfitta di Reggio Emilia. Anche il pareggio ci sarebbe stato stretto, ma queste partite vanno affrontate sempre con lo spirito giusto. Dopo il ko emiliano c'è stato un bagno d'umiltà da parte di tutti e quindi affrontiamo la trasferta ligure con tante motivazioni». E proprio sull'Entella si sofferma il tecnico lagunare. «Hanno giocatori di gamba e velocità ed è una squadra molto fisica. senza dimenticare le qualità tecniche di gente come Crimi, Brunori e Schenetti. Sarà una partita dura ma abbiamo le nostre carte per giocarcela».