Che Bortolussi e il Cesena vola
Trascinato dal bomber Bortolussi, conferma la predilezione ai viaggi il Cesena, al terzo blitz in cinque trasferte. Nemmeno il cambio tecnico rigenera la Vis, al secondo stop in altrettanti incontri dall’avvento di Di Donato. Ispirato da Marcheggiani, prova a spezzare l’equilibrio iniziale Pannitteri, il cui tentativo viene murato da Maddaloni. I bianconeri reclamano il penalty sul traversone di Steffè, deviato dal braccio di Lelj in area, e imprecano quando Russini su punizione e Maddaloni sulla successiva ribattuta timbrano un doppio palo clamoroso.
La ripresa si apre con lo spunto del solito Russini che spaventa Bastianello con una conclusione dal limite. La risposta biancorossa è affidata a Lelj che azzecca l’inserimento ma non centra la porta da posizione invitante. L’inserimento di Petermann conferisce maggiori geometrie al centrocampo del Cesena che accelera con decisione. I romagnoli sfondano con la verticalizzazione di Steffè e l’accelerazione di Russini che inventa un assist perfetto per Bortolussi, freddo nell’eludere Bastianello. Il pari è solo sfiorato da Marchi sul traversone di Eleuteri. Il sigillo definitivo lo mette nel finale l’implacabile Bortolussi che autografa l’ottava rete in dieci giornate eludendo la chiusura di Eleuteri. Il Cesena viaggia a tutto gas. La Vis non esce dal tunnel.