IL REAL INCIAMPA
Un esordio deludente per i campioni di Spagna in carica Una formazione molto offensiva non sfonda con la Real Sociedad in cui fa il suo debutto David Silva
REAL SOCIEDAD REAL MADRID 0 0
REAL SOCIEDAD (4-2-3-1): Remiro 6,5; Gorosabel 6, Le Normand 6,5, Elustondo 7, Aihen Muñoz 6,5; A. Guevara 6 (44’ st Urko Gonzalez sv), Merino 6,5; Portu 5,5, Oyarzabal 6 (29’ st Bautista sv), Barrenetxea 5,5 (29’ st Januzaj sv); Isak 6 (18’ st David Silva 6).
All.: Alguacil 6.
REAL MADRID (4-2-3-1): Courtois 6,5; Carvajal 6, Varane 6,5, Sergio Ramos 6,5, F. Mendy 5,5; Modric 5,5 (24’ st F. Valverde 5,5), Kroos 5,5; Rodrygo 5 (24’ st Marvin 5,5), Odegaard 6 (24’ st Casemiro 5,5), Vinicius Junior 6 (46’ st Arribas sv); Benzema 5.
All.: Zidane 5,5.
ARBITRO: Martinez Munuera 4,5.
AMMONITI: 24’ pt Barrenetxea (RS), 29’ st F. Mendy (RM), 33’ pt Aihen Muñoz (RS), 38’ st Carvajal (RM).
NOTE: gara a porte chiuse. Recupero: 0’ pt, 3’ st.
Il debutto è deludente e le critiche, nemmeno stavolta, risparmieranno Zinedine Zidane al rientro a Madrid. Il suo Real non va oltre lo 0-0 a San Sebastian contro la Real Sociedad e non basta una buona attitudine nel primo tempo, qualche occasione poco nitida ma sprecata e una formazione iper offensiva dal 1’ per avere la meglio sui baschi di Alguacil. Il Madrid campione di Spagna in carica stecca, soprattutto in fase offensiva con Benzema.
CON L’EX. Odegaard a sorpresa al posto di Casemiro in un 4-2-31 votato all’attacco. Il norvegese, ex della Real Sociedad, alle spalle di Benzema con ai lati Rodrygo e Vinicius. Alguacil risponde con l’unica punta Isak, anche lui supportato da una batteria di trequartisti di cui però non fa inizialmente parte David Silva, colpo estivo di mercato strappato alla concorrenza della Lazio. Monologo madridista nel primo tempo, ma l’occasione migliore capita ai baschi, al 43’, ad Isak. Ci pensa Courtois, con il piedone sinistro, a negare il gol all’attaccante svedese.
SENZA MAGIE. Meglio la Real Sociedad nella ripresa. Barrenetxea incrocia di sinistro, ma fuori dalla porta madridista. Poi rischia di essere espulso per un secondo intervento da giallo non visto da Martinez Munuera. Idem, dall’altro lato, il madridista Mendy. Si resta quindi in 11 contro 11 e nell’ultima mezz’ora fa il suo debutto anche il “Mago” David Silva nella Real Sociedad. L’ex Manchester City non eccelle, ma è protagonista di un paio di buone giocate, una delle quali salvata da Varane in scivolata al limite dell’area su un sinistro che aveva tutta l’impressione di essere pericoloso. Sponda Real invece, Remiro risponde ai tiri di Benzema e Kroos, ma è Elustondo, con la sua leadership, a tenere a galla tutto il reparto arretrato. A Zidane non serve nemmeno l’esordio del classe 2000 Marvin, esterno offensivo spagnolo del Castilla di Raul ma di padre nigeriano e mamma sudcoreana. Ragazzo ancora timido, come tutto il Madrid visto a San Sebastian.
NIZZA (4-3-3): Benitez 5; Atal 5 (20’ st Daniliuc 5), Pelmard 5, Dante 5, Mvula Lotomba 5 (13’ st Ndoye 5); K. Thuram 5 (13’ st Sylvestre 5,5). Schneiderlin 5,5, Lees-Melou 5,5; R. Lopes 6 (28’ st Guessand sv), Gouiri 5, H. Kamara 5. All.: Vieira 5.
PSG (4-3-3): K. Navas 6; Florenzi 6,5, Marquinhos 6,5, Kimpembe 6,5 (38’ st Dagba sv), Bakker 6; I. Gueye 6 (23’ pt A. Herrera 6), Verratti 6,5, Draxler 6; Di Maria 7 (34’ st Fadiga sv), Icardi 5,5, Mbappé 7,5 (34’ st Sarabia sv).
All.: Tuchel 6,5.
ARBITRO: Bastien 5,5.
MARCATORI: 38’ pt Mbappé (rig.), 46’ pt Di Maria, 21’ st Marquinhos.
AMMONITI: 43’ pt Verratti, 37’ st Bakker (P), 43’ st Schneiderlin (N).
NOTE: gara a porte chiuse. Recupero: 2’ pt, 3’ st.
Torna Mbappé e il Psg torna quello di sempre. Con Florenzi e Verratti in campo dal 1’, la squadra di Tuchel strapazza 3-0 a domicilio il Nizza di Vieira (foto) nella 4ª giornata di Ligue 1. Il fuoriclasse francese apre le danze procurandosi e segnando il rigore dell’1-0. Poi è da un suo tiro che arriva il tap in vincente per il raddoppio di Di Maria su respinta corta di Benitez. Nella ripresa, l’argentino serve invece l’assist da calcio piazzato per il colpo di testa di Marquinhos che fissa il risultato sul 3-0. Senza Neymar, squalificato, la squadra di Tuchel torna comunque a sorridere. Merito principalmente del fuoriclasse con la maglia numero 7.