Colpo Catania, preso Reginaldo si ricostituisce la coppia con Sarao
La punta arriva a titolo definitivo dalla Reggina dove la scorsa stagione ha contribuito al salto in B
Tramonta il belga Naessens ma arriva Reginaldo. Che la campagna di rafforzamento dell'attacco del Catania non si fosse conclusa con l'ingaggio di Manuel Sarao sembrava logico già subito dopo l'ufficializzazione dell'attaccante milanese. Adesso, oltre alla logica, arriva anche l'evidenza dei fatti: ieri sera il Catania ha diffuso una nota con cui ha annunciato «di aver acquisito a titolo definitivo dalla Reggina il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Reginaldo da Silva Ferreira». In pratica si ricostituisce la coppia d'attacco che lo scorso anno ha contribuito alla promozione in Serie B degli amaranto calabresi.
CONTRATTO BIENNALE. Nato a Jundiaí, in Brasile, il 31 luglio 1983, Reginaldo ha sottoscritto col Catania un contratto biennale e sarà a disposizione di Raffaele già oggi, in occasione della ripresa degli allenamenti. Certo, a trentasette anni l'attaccante di origini brasiliane dovrà essere gestito con oculatezza, ma Raffaele tutto questo lo sa bene e certamente saprà far fruttare le doti, anche realizzative, di un calciatore che può ancora dare qualcosa al calcio e al Catania. «Capiterà di giocare ogni tre giorni - considerava l'allenatore rossazzurro pochi giorni fa in certi ruoli in particolar modo sarà impossibile pensare di andare in campo senza soluzione di continuità, quindi l'organico dovrà essere costruito anche in tale ottica». La sensazione (più di un sensazione, in verità) è che Maurizio Pellegrino stia lavorando proprio con tale criterio e così, dopo aver lasciato andare il belga Naessens, ha trovato l'alternativa a Sarao. E ciò senza dimenticare che in organico il Catania si ritrova anche il "millennial" Emanuele Pecorino, rientrato alla base dopo l'esperienza alle giovanili del Milan dopo il debutto in C con la maglia rossazzurra.
IN USCITA. Adesso, nell'attesa che venga annunciato il portiere Santurro e probabilmente altri due difensori centrali per la retroguardia a tre voluta da Raffaele (ieri ha preso corpo la voce che Blondett abbia rifiutato il Catania, mentre resterebbe viva la pista che porta all'altro ex Carlo Pelagatti), ci sarà da sfoltire. Barisic è in uscita, al pari di Curcio e Vicente. Mazzarani e Furlan sono già al Livorno e con l'arrivo della nuova proprietà potrebbero essere a loro volta annunciati da qui a breve. Anzi, forse proprio il trasferimento di Furlan nel club toscano potrebbe rappresentare la chiave di volta per l'annuncio di Santurro, ma se dovesse esserci la retromarcia labronica (ciò perché l'affare è stato definito dal ds Rubino, che al momento sembra fuori dal progetto) non è detto che Furlan non possa tornare alla base, tagliando di nuovo Santurro. O, più probabilmente, congelandolo in attesa che allo stesso Furlan venga trovata una nuova sistemazione. Discorsi ancora da venire. Vediamo cosa accadrà nella prossime ore a Livorno.