È sempre il solito Barça di Messi
Sono bastati appena dieci giorni a Leo Messi per riprendersi il Barça. L’argentino, metabolizzata la permanenza forzata in blaugrana, a una settimana e mezza dalla ripresa degli allenamenti appare già in una condizione fisica più che accettabile che gli permette d’illuminare la squadra catalana nell’amichevole col Girona, conclusa con un successo per 3-1 che poteva essere ben più ampio. La Pulce, a cui Koeman concede ampia libertà sul fronte offensivo, appare puntualmente in tutte le giocate che si concludono con un gol. Un’ottima notizia per l’ex ct dell’Olanda, che con un paio di accorgimenti pare aver restituito freschezza, solidità e fiducia a una squadra che, solo un mese fa, è stata protagonista dell’umiliante 8-2 contro il Bayern Monaco.
FA TUTTO LEO. Va dritto per la sua Ronald Koeman, che a quattro giorni dal 3-1 sul Nastic di Tarragona nella prima sgambata stagionale, esclude nuovamente dalla lista dei convocati Luis Suarez e Arturo Vidal, che solo poche ore prima erano apparsi nuovamente nella cittadella sportiva di Sant Joan Despì per allenarsi. Il cileno ha ormai pronte le valigie, mentre meno chiara appare la situazione del Pistolero uruguaiano, ma per ora si va avanti secondo i programmi e, così, anche contro il Girona si gioca nuovamente senza un vero e proprio terminale offensivo, con una sorta di 4-2-3-1, che vede Frenkie de Jong e Busquets nella zona nevralgica. A sbloccare il risultato, dopo una ventina di minuti, è il positivo Coutinho, che chiude una giocata geometrica concepita e concretizzata da Messi e Trincao. Al termine della frazione, Leo raddoppia con un bolide di destro all’incrocio. Dopo il momentaneo 2-1 di Samu Saiz, a inizio ripresa, il sei Pallone d’Oro completa la sua doppietta favorito da una deviazione di Ramalho. Dopo la giostra dei cambi il risultato non cambia più. Sabato prossimo, ultima amichevole con l’Elche, poi, sarà già Liga, con il Villareal che la settimana successiva visita il Camp Nou.
Doppietta di Lionel dopo il vantaggio di Coutinho: Koeman ritrova la sua star