Pinamonti può tornare all’Inter
PRESTITO ONEROSO CON OBBLIGO DI RISCATTO
– Pinamonti torna all’Inter. Più avanti si capirà se ci rimarrà (ipotesi più probabile) o se verrà girato ad un’altra squadra. Ad ogni modo è questo lo scenario che trova conferme nelle parole di Raiola, al termine di un incontro andato in scena nella sede nerazzurra. «Inter e Genoa hanno trovato l'accordo, ora serve trovare l'accordo con noi – ha spiegato l’agente a Sky -. Se è una soluzione definitiva? Nel calcio non esistono, sto cercando quella giusta per il momento. Se resta all'Inter? Io parlo con l'Inter, non con altri».
CIFRE. L’operazione deve ancora essere definita nei dettagli, ma la formula sarà quella del prestito oneroso con obbligo di riscatto. Plausibile che l’Inter paghi inizialmente una cifra vicina ai 5 milioni di euro, mentre per l’acquisto a titolo definitivo ce ne vorranno altri 15-16. Il club nerazzurro aveva anche provato a rinviare ogni discorso con il Genoa, spiegando di non essere in grado di riacquistare Pinamonti. Ma, evidentemente, Preziosi ha spinto perché venisse rispettato il gentlemen agreement concordato l’estate scorsa, quando si prese Pinamonti per 19 milioni di euro, attraverso un prestito con obbligo di riscatto esercitato poi il 1° febbraio. Nelle scorse settimane, si era anche fatta avanti la Juventus, mettendo sul piatto, però, non più di 14-15 milioni. Troppo pochi per il club rossoblù e così l’Inter è rientrata in gioco, ottenendo almeno una formula più vantaggiosa. A fare la differenza sono stati i rapporti ormai consolidati con il Genoa, ulteriormente rafforzati dall’arrivo di Faggiano come ds. E così le due società, nei prossimi giorni, definiranno lo sbarco sotto la Lanterna Males, l’attaccante 19enne appena prelevato dal Lucerna, che poi potrebbe essere seguito da Gravillon, appena rientrato dal prestito all’Ascoli.
NUOVO CONTRATTO. La partita, però, non può ancora essere considerata conclusa. L’Inter, infatti, dovrà anche trovare un’intesa con Raiola sul nuovo contratto di Pinamonti. Quello che lo lega al Genoa raggiunge quasi i 3 milioni dell’Inter, mentre quello che lo legava precedentemente all’Inter era di circa 800 mila euro e comunque in scadenza nel 2021. Insomma il club nerazzurro dovrà inevitabilmente alzare la posta. Certo rientrato in prestito con obbligo di riscatto, diventa complicato ipotizzare lo spostamento dell’attaccante in una terza squadra. Più facile quindi che resti alla corte di Conte, come quarta punta e con il ruolo di vice-Lukaku, alla luce delle sue caratteristiche. Peraltro, l’Inter si ritroverebbe in rosa un elemento formato nel suo vivaio, utile per la lista Champions. In organico, infatti, ad oggi, l’unico giocatore cresciuto nel settore giovanile è Radu: significa che senza ulteriori aggiunte l’elenco si dovrebbe fermare a soli 22 elementi.
Raggiunto l’accordo con il Genoa. Raiola: «Ora bisogna trovare l’intesa con noi»