Sarri, Inzaghi e i tecnici (quasi) blindati
Se i grandi club sono destinati a confermare gli attuali allenatori, il motivo va ricercato nell’effetto coronavirus.
Campionati finiti, cambiano le panchine. Pochi finora gli avvicendamenti, alcuni inevitabili, altri sorprendenti, come quello di Javi Calleja al Villarreal. Il madrileno è stato esonerato nonostante il 5º posto e il ritorno in Europa League. Lo sostituirà Unai Emery, dopo le esperienze con Psg e Arsenal. Tranquillo, ma solo per il momento, Quique Setién. Il suo destino dipenderà dal cammino del Barcellona in Champions. Già ufficializzato e presentato invece Manuel Pellegrini: al Betis fino al 2023. Il Valencia potrebbe ripartire con uno tra Bordalas, Jardim o Blanc. Torna al Benfica, in Portogallo, Jorge Jesus, che ha lasciato il Flamengo dopo un anno di successi.
Ricomincia dalla Ligue 1 Niko Kovac, esonerato dal Bayern. Il croato ripartirà dal Monaco, che ha licenziato Robert Moreno, l’ex ct della Spagna. In Francia vacilla la panchina di Paulo Sousa: il portoghese vuole lasciare il Bordeaux, ma non ha ancora trovato l’accordo con il club, che chiede le sue dimissioni. Villas-Boas dorebbe rimanere a Marsiglia per un’ultima stagione. In Germania l’Hoffenheim, che giocherà l'Europa League, punta a convincere Sebastian Hoeness, allenatore del Bayern U.23.