Anche Marsala e Pomezia chiedono il ripescaggio in D
Tra le retrocesse ci sono Tuttocuoio Sangiustese, Nardò, Levico e Budoni L’Anconitana ci prova dall’Eccellenza
Da ieri stop definitivo per la presentazione delle domande di ripescaggio per le società non aventi diritto all’iscrizione in Serie D 2020-21. Sono pervenute trentuno richieste di ammissione. Da società retrocesse dalla Serie D: Anagni, Avezzano, Budoni, Chieti, Ciliverghe, Fezzanese, Francavilla, Grumentum, Inveruno, Levico Terme, Ligorna, Marsala, Nardò, Pomezia, Sammaurese, Sangiustese, Tuttocuoio, Vado e Vigasio. Richieste da società di Eccellenza seconde classificate: Anconitana, Corticella, Lumezzane, Palmese, Portogruaro, Reggio Mediterranea, Sinalunghese, St. Georgen e Torviscosa. Altre società di Eccellenza, Akragas, Barletta 1922 e Sora hanno presentato la domanda. Le richieste saranno esaminate dalla Co.Vi.So.D e domani sarà comunicato l’esito alle società. I club che otterranno un parere positivo potranno essere inseriti nell’apposita graduatoria, stilata dal Dipartimento Interregionale, per l’eventuale completamento dell’organico del prossimo campionato. Le società che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti possono invece presentare ricorso entro le ore 14 del 20 luglio. La Co.Vi. So.D esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti sui ricorsi entro il 5 agosto.
Trentuno richieste ma ci sono posti a disposizione? Diciotto squadre per ognuno dei nove gironi: questo è il format-base del campionato di Serie D, ossia 162 club. Negli ultimi anni il numero è lievitato di diverse unità (nella scorsa stagione i club presenti erano 166) ma che possa diventare un “format-monstre” è veramente dura da ipotizzare anche per un ottimista senza limiti.
NEOPROMOSSE. Intanto, come da tradizione, presentiamo le neopromosse in D dall’Eccellenza. Ecco le 35 squadre aventi titolo suddivise per regioni. Abruzzo: Castelnuovo Vomano. Basilicata: Lavello e Rotonda. Calabria: San Luca. Campania: Afragolese, Polisportiva Santa Maria Cilento e
Puteolana. Emilia Romagna: Bagnolese e Marignanese. Friuli Venezia Giulia: Manzanese. Lazio: Montespaccato Savoia e Insieme Ausonia. Liguria: Imperia e Sestri Levante. Lombardia: Busto 81, Casatese, Telgate e Vis Nova Giussano. Marche: Castelfidardo. Molise: Comprensorio Vairano e Tre Pini Matese. Piemonte Valle d’Aosta: Pont Donnaz, Derthona e Saluzzo. Puglia: Molfetta. Sardegna: Carbonia. Sicilia: Dattilo Noir, Paternò e Città di Sant’Agata. Toscana: Pro Livorno Sorgenti e Badesse. Trentino Alto Adige: Trento. Umbria: Tiferno Lerchi. Veneto: Sona e Union San Giorgio Sedico.