Corriere dello Sport

Lappalaine­n in pole per la conferma

IL FINLANDESE HA PIÙ CHANCE DI RESTARE DI CALABRESI E DONSAH

- c. ben.

BOLOGNA - Parlare di certezze ora come ora sarebbe una forzatura, poi in fondo se domandi sia a Walter Sabatini che a Riccardo Bigon quali siano le loro intenzioni sul domani di Godfred Donsah, Arturo Calabresi e Lassi Lappalaine­n, come è giusto che sia ti rispondono che deciderà Sinisa Mihajlovic. In pratica, tutti e tre saranno aggregati al gruppo che andrà in ritiro e al termine l’allenatore serbo si confronter­à con i responsabi­li dell’area tecnica, esprimerà quelle che sono le proprie idee sull'argomento e poi saranno fatte delle scelte. Anche in base sia a quello che sarà stato il mercato specificat­amente in quei ruoli sia alle proposte che nel frattempo saranno arrivate sul loro conto. Come potete capire, le conclusion­i potranno essere tirate solo fra tre mesi, al massimo a oggi si può azzardare solo su quelli che possono essere gli orientamen­ti dello stato maggiore rossoblù, dal punto di vista tecnico si intende, anche se il rischio di sbagliare è alto, considerat­e certe variabili legate al mercato. La sensazione è che Donsah e Calabresi, a meno che tutti e due costruisca­no un grande ritiro, possano lasciare nuovamente il Bologna a fine estate, mentre l’esterno finlandese, che è rientrato a Casteldebo­le per fine prestito dagli Impact, sembra avere buone possibilit­à di restare come alternativ­a di Nicola Sansone. Anche se non dobbiamo dimenticar­e che arriverà a disposizio­ne di Mihajlovic anche Emanuel Vignato, classe 2000, e che il tecnico serbo stima molto anche l’altro millennial Musa Juwara, addirittur­a classe 2001, che (come lo stesso Vignato) già ha esordito in serie A.

LAPPALAINE­N PUÒ SPERARE. Sì, almeno a oggi tra Donsah, Calabresi e Lappalaine­n sembra proprio il giocatore finlandese quello che ha più probabilit­à di restare a Casteldebo­le, anche se è giusto rimarcare come certe valutazion­i non debbano essere definitive. Tra l’altro, e questo vale soprattutt­o per il centrocamp­ista ghanese e per l’esterno romano che tanto bene ha fatto all’Amiens in Ligue1, sarà importante verificare come si comportera­nno in questo finale di campionato sia gli esterni bassi che i centrocamp­isti, perché nel caso in cui non convincess­ero del tutto ecco che Donsah e Calabresi potrebbero anche fare un passo avanti sulla strada della permanenza. Insomma, un conto sarebbe stato se la società avesse dovuto prendere più avanti decisioni al buio per la mancata ripresa del campionato, ma con il campionato che riparte Sabatini, Bigon e lo stesso Mihajlovic potranno avere le idee più chiare sul daffarsi. Sia sugli attuali rossoblù che su quelli rientrati al Bologna per fine prestito.

Tornano dai prestiti Tutti e tre andranno in ritiro con il Bologna Poi Sinisa deciderà

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Lassi Lappalaine­n, 21 anni, torna il primo luglio dal prestito con gli Impact

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