Curva contagi: le Italie restano 2 meno ricoveri, risalgono i morti
Ieri altri 992 nuovi casi, la metà dei quali è nelle zone lombarde Dopo 5 giorni sotto quota 200 sono tornati a crescere i decessi: sono 262
Dalla Commissione europea monito: «Accesso al vaccino sia universale» La percentuale di positivi sulle persone testate è del 7% in Lombardia e nel resto d’Italia solo 1,4% E oggi CdM per definire tutte le riaperture
Due Italie, i dati continuano a dire questo e bisognerà tenerne conto nelle riaperture progressive dal 18 maggio in poi. La curva del contagio continua a scendere ma non si appiattisce come dovrebbe, in Lombardia la percentuale di nuovi positivi resta alta rispetto al resto del Paese. E tutto quello che è pronto a riaprire da lunedì dovrà adeguarsi ai risultati per non rischiare nuovi focolai. Come sta accadendo in Cina o in Corea del Sud.
E oggi è in programma il Consiglio dei ministri - convocato per le dodici - per valutare e definire le misure di allentamento. Sì agli incontri con gli amici, alle seconde case, a bar, ristoranti, parrucchieri e ai trasferimenti tra regioni con stessa curva epidemiologica. Le Regioni continuano a trattare.
BOLLETTINO. I dati di ieri inducono all’ottimismo. Gli attualmente positivi sono scesi a 76.440, ieri i nuovi casi sono stati 992, di cui 522 in Lombardia, i guariti - ieri altri 2.747 - sono saliti a 115.288, diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva - ieri -38, -4,3% - che ora sono 855, come i ricoverati in pochi sintomi, 11.453, ieri -719. Risalgono invece i decessi - ieri altri 262, di cui 111 in Lombardia - siamo a quota 31.368, per la prima volta dopo 5 giorni sopra quota 200. Risale il numero dei tamponi processati: 71.876, per un totale di 2.807.504. Ed è la percentuale di nuovi positivi sulle persone testate a richiamare l’attenzione: in Lombardia si è al 7%, il dato nazionale (escudendo la Lombardia) scende all’1,4%, nel solo Veneto è di 0,8%.
INDAGINE DOXA. Quindici milioni di italiani, il 25% della popolazione, ha riportato sintomi di tipo Covid-19 fra marzo e maggio e di questi 8 milioni potrebbero aver avuto la malattia. Lo indicano tre indagini Doxa condotte sul territorio nazionale.
APRIPISTA. «Friuli Venezia Giulia e Veneto intendono prevedere, dal 18 maggio, la possibilità di fare visita ai congiunti per i residenti nelle aree di confine tra le due Regioni». Lo scrivono in una lettera i due governatori Fedriga e Zaia.
STRATEGIA TESTING. La Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, a firma del coordinatore nazionale e assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, ha inviato una nota al ministro della Salute, Roberto Speranza, ritenendo necessario che «sia individuata, a livello centrale, una strategia nazionale, attraverso un provvedimento normativo che identifichi modalità operative e le priorità per gestire in maniera integrata gli strumenti di analisi sierologica e molecolare (tamponi)». Questo per evitare sovraffollamenti e incongruenze tra test necessari e di routine.
CARCERI. Sono 110 attualmente i detenuti positivi, 3 i ricoverati e 98 i guariti. Lo ha detto il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede in audizione davanti alla Commissione Giustizia della Camera.
AMBIENTE. Se da un lato il lockdown ha avuto un impatto negativo sulle attività economiche, dall’altro ha prodotto effetti positivi sulle emissioni climalteranti e inquinanti. La stima delle riduzioni delle emissioni di gas climalteranti (Ghg) e di precursori dell’ozono troposferico (Pot) riconducibili al lockdown sarebbe pari rispettivamente al 2,6% e al 4% rispetto allo scenario base di assenza di lockdown”. Lo comunica l’Istat.
BORSE. Nonostante l’iniezione di denaro listini europei in negativo anche se dimezzano le perdite del primo pomeriggio, ha influito la volatilità di Wall Street. Piazza Affari chiude con -1,84% , Londra segna -2,75%, Parigi -1,65% e Francoforte con -1,95%.
VACCINO UNIVERSALE. L’accesso al vaccino contro il coronavirus deve essere “universale”. Lo ha ribadito un portavoce della Commissione europea ricordando che la “solidarietà e lo stretto coordinamento è la migliore risposta contro il Coronavirus”. Questo a seguito della polemica per le dichiarazioni sul vaccino del colosso farmaceutico francese Sanofi (“Prima gli Usa”) che ha fatto marcia indietro dicendo che “non darà preferenza agli Usa se l’Unione Europea si mostrerà altrettanto efficace nel finanziare lo sviluppo del vaccino”.
FRANCIA, 18 MILIARDI TURISMO. Un impegno di oltre 18 miliardi di finanze pubbliche a favore del turismo. Lo ha annunciato il primo ministro. I francesi potranno andare in vacanza in Francia tra luglio e agosto, salvo possibili restrizioni molto localizzate secondo l’evoluzione dell’epidemia.
REGNO UNITO. Le misure del mega pacchetto di aiuti statali messo in campo dal governo di Boris Johnson a sostegno dell’economia costerà per il solo anno finanziario corrente 123 miliardi di sterline: pari a 140 miliardi.
Via libera delle autorità sanitarie britanniche al test sierologico messo a punto dal colosso farmaceutico svizzero Roche per la verifica di un ipotetico contagio pregresso da Covid-19.
BRASILE. Con 11.385 positivi in un solo giorno, il Brasile ha sorpassato la Francia per numero di casi: ora è al sesto posto al mondo con oltre 190 mila contagi in totale.
AMERICA. «L’epidemia di Coronavirus mostra che l’era della globalizzazione è finita». Parole di Donald Trump. Intanto impennata dei dati di disoccupazione. La scorsa settimana 2,9 milioni di lavoratori hanno presentato domanda di sussidio negli Stati Uniti, nel complesso sono 36 milioni di persone.
Negli Usa allarme disoccupazione Trump: «E’ finita la globalizzazione»