“Seba” Esposito scavalca Sanchez
- Sanchez o Esposito per sostituire lo squalificato Lautaro Martinez: Antonio Conte sfoglia la margherita, ma è tentato dal dare al diciassettenne di Castellammare di Stabia una chance dal 1’ a Udine. La sua titolarità non sarebbe una novità clamorosa perché il numero 30 è già stato inserito nell'undici iniziale nell’ultimo match del 2019, quello vinto in casa contro il Genoa. Anche lo scorso 21 dicembre era assente per squalifica Lautaro, ma a differenza di domani sera Sanchez era ancora costretto in infermeria dell’operazione alla caviglia. Stavolta invece il cileno sta bene e, se la scelta sarà confermata, sarà di natura tecnica.
VAI SEBA. L’Inter sta trattando il rinnovo del contratto con Esposito e con il suo entourage, guidato da
Augusto Carpeggiani: quando, il 2 luglio, compirà 18 anni, Seba potrà legarsi al club nerazzurro per 5 anni (da minorenne la lunghezza massima dell’accordo è triennale) e in viale della Liberazione faranno il possibile per blindare in tempi brevi il ragazzo fino al 2025. Qualche approccio c’è già stato nelle scorse settimane e la volontà delle parti è quella di andare avanti insieme. Perché la dirigenza ha fiducia in Esposito (e glielo ha confermato non prendendo un’altra punta in questa finestra di mercato) e perché il bomber campano vuole continuare a crescere con la maglia nerazzurra addosso. In Europa League è facile pensare che avrà parecchio spazio per consentire a Martinez e Lukaku di rifiatare, ma adesso può avere qualche chances anche in Serie A. Soprattutto ora che il Toro è squalificato a Udine e nel derby. Riuscirà a sfruttarla?
IL NINO IN RITARDO. Conte ieri ha provato Esposito al fianco di Lukaku perché ha capito che Sanchez è ancora in ritardo di condizione. La conferma di questa indicazione è arrivata mercoledì in Coppa Italia quando Alexis (forse perché ha giocato fuori ruolo) non ha brillato. Se ne sono accorti i dirigenti in tribuna e pure il tecnico: non a caso nel dopo gara nello spogliatoio hanno convenuto di provare ad acquistare un altro rinforzo per il reparto avanzato. L'ex ct non ha scaricato il cileno, ma semplicemente vuole dargli il tempo di ritrovare con calma la migliore condizione fisica senza mettergli eccessive pressioni. Il Niño Maravilla ha giocato poco anche la scorsa stagione per problemi fisici e dopo l'operazione di ottobre con lui bisogna avere pazienza perché la classe è rimasta intatta. Ci teneva a giocare nella "sua" Udine e magari lo farà a partita iniziata.
CHANCE PER MOSES? A Udine occhio anche a quello che può succedere con il nigeriano con passaporto inglese: Moses può giocare al posto di Candreva sull’out di destra perché Antonio, ottimo contro la Fiorentina, ha speso molto. L'ex Fenerbahçe avrà una chance dal 1'?
Il cileno è in ritardo di condizione fisica Il baby può giocare Pronto anche Moses