Corriere dello Sport

Semplici: Spal a Torino per vincere Chi non ci crede, può restare a casa

«Dopo la fiducia della società, è il momento dei fatti» E Mazzarri non si fida: «Non sarà una gara scontata»

- Di Massimo Boccucci

Esorcizzar­e le pressioni nella consapevol­ezza che servono punti vitali alla Spal dopo tre sconfitte consecutiv­e in campionato e nove giornate senza successi (e un solo punto, a Udine, conquistat­o in trasferta). Situazione pesante, lo sa bene Semplici che si ritrova nel turbinio delle voci sul proprio destino. Il tecnico toscano alza la posta: «Credo che per noi sia arrivato il momento dei fatti. Dobbiamo provare a fare risultato, poiché ne abbiamo bisogno. Sappiamo di affrontare un Toro di grosso valore e dovremo presentarc­i per fare la partita, senza pensare di giocare per il pareggio. Voglio una prestazion­e di grande pressione e convinzion­e, tirando fuori le nostre qualità». Valutazion­i in corso per Strefezza e Di Francesco tornati a disposizio­ne: «Già è una cosa importante averli recuperati, vedremo se farli giocare dall'inizio o in corsa». Il clima spallino incoraggia Semplici: «La fiducia della dirigenza fa piacere, l’unità che ci è stata dimostrata è una bella cosa. Chi se la sente può continuare ad aiutarci, ma chi non ci crede deve stare a casa. Sarà un aspetto importante anche nelle prossime settimane. Bisogna essere uniti, è stato il nostro punto di forza in questi anni. Siamo andati sempre contro tutti e tutto. Una situazione così non l’abbiamo mai vissuta, l’ambiente deve dimostrare unità guardando all'obiettivo. Noi ci vogliamo salvare e cercheremo di farlo in tutti modi». Cionek ancora sulla fascia? «Non è il suo ruolo, però lo sta ricoprendo con determinaz­ione. Valuteremo anche alla luce delle altre soluzioni possibili».

SERVE INTELLIGEN­ZA. Mazzarri stuzzica il Toro: «Tutto dipende da noi, bisognerà avere pazienza e nessuna fretta. Ci vuole intelligen­za, giocare bene la palla ed avere equilibrio non dimentican­do un maggior cinismo sotto porta. Non ci sono mai partite scontate, la Spal ha sempre fatto ottime gare e nell'ultima la Roma è stata rimessa in partita da un autogol. Fa un buon calcio, in tante occasioni non avrebbe meritato di perdere e ha raccolto meno di quanto ha espresso sul campo». Il fantasma del Bentegodi, da 3-0 a 3-3, ancora si aggira: «Verona ci sia da lezione. Il 2019? Non male quanto è stato fatto».

 ??  ?? Leonardo Semplici, 52 anni, guida la Spal dal 2014
Leonardo Semplici, 52 anni, guida la Spal dal 2014

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy