Corriere dello Sport

Il Catania si salva grazie a Esposito

- Disp.:

TERAMO (4-3-2-1): Tomei 6; Cancellott­i 6 Iotti 5,5 (40′ st Soprano sv) Piacentini 5,5 Tentardini 5,5; Santoro 6 (21′ st Minelli 6) Arrigoni 6 Mungo 6 (42′ st Cappa sv); Costa Ferreira 6 Bombagi 7; Martignago 6 (21′ st Magnaghi 5,5). A disp.: Valentini, Lewandowsk­i, Florio, Birligea, Viero, Angeletti. All.: Tedino 6. CATANIA (4-2-3-1): Furlan 6,5; Calapai 6 Silvestri 6 Esposito 6,5, Pinto 6; Rizzo 6 (36′ st Bucolo sv) Dall'Oglio 6,5; Biondi 6 (36′ st Sarno sv) Di Molfetta 6 (36′ st Catania sv) Mazzarani 6,5 (30′ st Curiale sv); Di Piazza 5,5 (36' pt Barisic 5,5).

Martinez, Noce, Marchese, Llama, Biagianti. All.: Lucarelli 6. ARBITRO: Marini di Trieste 6. Guardaline­e: Rinaldi-Lattanzi. MARCATORI: 33' st Bombagi (T), 37′ st Esposito (C).

AMMONITI: Arrigoni (T), Mazzarani (C), Santoro (T), Rizzo (C), Piacentini (T), Martinez (C), Silvestri (C), Birligea (T).

NOTE: spettatori 2.264 (di cui 1.064 abbonati). Angoli 4-2 per il Teramo. Recupero, 2' pt, 4' st.

A- Il Teramo mastica amaro e non riesce ad andare oltre il pari contro il quotato Catania. Ai punti avrebbe sicurament­e meritato qualcosa in più l’undici di Tedino, ma va riconosciu­to ai ragazzi di Lucarelli il pregio di averci creduto fino alla fine e di essere stati premiati. Dopo un avvio di gara soporifero da ambo le parti, sono stati i biancoross­i di casa a rendersi pericolosi soprattutt­o nei quindici minuti finali del primo tempo con il solito Bombagi, assoluto mattatore dell’incontro, peraltro poco fortunato per la sua eccessiva confidenza con i legni (nuova traversa per lui su punizione). Provvidenz­iale in almeno due occasioni l’ottimo Furlan. Sul fronte opposto l’undici etneo si è dimostrato ordinato nella manovra ma spesso troppo prevedibil­e. Il match si decide tutto nei minuti finali. Prima è Bombagi a trovare, direttamen­te su calcio di punizione, il sesto centro stagionale che illude la tifoseria di casa. Passano, infatti, appena quattro giri di lancette ed il pari ospite si materializ­za. Sarno mette al centro, in mischia spunta Esposito che gonfia la rete e gela il “Bonolis”. Nel finale ci proverà l’apprezzabi­le Minelli ma senza fortuna.

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