Spinta Hernandez Suso è assente Pegolo para tutto
Leao entra e dà la scossa, Kessie male Che scatto di Berardi!
MILAN
G. Donnarumma
Un paio di parate di ordinaria amministrazione, per il resto puntualità e precisione nelle uscite.
Conti
Fa bene a restare coperto, visto che quando Boga lo punta finisce subito in apnea.
Musacchio
Boga è un brutto cliente anche per lui, ma conta soprattutto come mette la museruola a Caputo.
Romagnoli
Nulla da dire sul piano difensivo, mentre qualcosa paga al momento di costruire l’azione da dietro.
Hernandez
Quando spinge è devastante, oltre che imprendibile. Il fallo di mano di Kessie gli cancella il 5° gol stagionale. Qualche sbavatura in fase di non possesso. Ammonito, verrà squalificato.
Kessie
E’ il colpevole per il gol annullato a Hernandez. Troppo impreciso nei tocchi. E, infatti, Pioli lo toglie.
Paquetà (11’ st)
Con il suo ingresso, il Diavolo costruisce più e meglio. Ma quando si avvicina all’area, il brasiliano continua ad essere poco concreto. Fa in tempo ad essere ammonito: niente Bergamo.
Bennacer
Riuscire a centrare Berardi con la porta completamente vuota è un errore troppo grave per passarla liscia. E non è l’unico…
Bonaventura
Un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Soprattutto per gli sprechi davanti a Pegolo.
Suso
Un mezzo fantasma. Per di più abbandona Conti al suo destino. Fischiato al momento della sostituzione.
Castillejo (40’ st) Dentro per gli ultimi assalti.
sv
Piatek
Lavora soprattutto per la squadra, con poche occasioni per mettersi in luce. Anche perché i compagni non lo sostengono a dovere.
Leao (33’ st)
Mossa azzeccata, perché c’era bisogno di qualcuno che rompesse gli equilibri. I due legni gridano vendetta.
Calhanoglu
Cresce nella ripresa dopo un primo tempo anonimo. Ci prova sempre, ma la mira gli fa difetto.
Pioli (all.)
Il Milan avrebbe meritato di vincere, anche se la squadra non sempre è stata equilibrata. Giusto l’ingresso di Leao. Ma il pari fa male alla classifica.
SASSUOLO
Pegolo
Straordinario, prodigioso, qualsiasi sinonimo va bene. A 38 anni, respinge tutto quello che transita dalle sue parti.
Toljan 8 6
Di certo non blinda la sua fascia, ma almeno sa ribaltare l’azione,
Il Milan va alla conclusione 15 volte dentro l’area di rigore. Troppo per salvare la sua prestazione.
Ferrari
Appena meglio rispetto al compagno di reparto solo perché di testa ne prende parecchie.
Romagna (30’ st)
Entra alla fine, ma è il più efficace tra i centrali.
Kyriakopoulos
Spinge e va alla conclusione, confermando di avere un mancino di rispetto. Se la cava pure in difesa, aiutato dalla luna storta di Suso.
Magnanelli
Combina un disastro, quando lancia Bennacer in contropiede. Per sua fortuna il Sassuolo non paga dazio, ma in generale non dà adeguata protezione alla difesa.
Locatelli 5 5,5 6 6 5 6,5
Mostra personalità per come riesce a gestire il pallone, dando ordine e idee alla manovra.
Obiang (34’ st)
Spaventa San Siro con una violenta conclusione da fuori nel finale.
Berardi
Ogni tanto sarà anche indolente. E fa rabbia pensando ai mezzi che possiede, ma lo scatto con cui va a stoppare un gol praticamente certo di Bennacer vale tutta la partita.
Djuricic
Poco concreto, nonostante sulla trequarti avesse una discreta libertà.
Traore (23’ st)
Impegna Donnarumma con una conclusione da fuori.
Boga
Salta avversari come fossero birilli. Se fosse anche concreto, farebbe gol ad ogni partita.
Caputo
Si muove sempre in funzione della squadra, accorciando ma anche dando profondità. Perde troppi duelli, però.
De Zerbi (all.) sv 7 5 6 6,5 6 6
Il punto conquistato a San Siro è prezioso, ma al buon possesso palla nelle trequarti offensiva si contrappone una fase difensiva poco efficace.