Italia ko con i tedeschi. Ora arrivano Belinelli & c.
(21-18, 36-37, 54-52) ITALIA: Della Valle 7 (2/3, 1/1, 1r), Aradori 11 (4/6, 1/2, 2r), Gentile 14 (1/4, 2/4), Poeta, Vitali ne, Cusin 1 (0/3, 4r), Datome 22 (4/5, 4/10, 5r), Cervi, Melli ne, Cinciarini 2 (1/1, 0/2), Hackett 5 (1/3, 1/2), Pascolo (3r), Polonara 6 (1/2, 1/5, 5r). All.: Pianigiani. GERMANIA: Klein, Vargas 2 ( 1/ 1, 0/2, 5r), Lo 12 (5/10, 0/4, 3r), Giffey 6 (2/2, 0/2, 1r), King 3 ( 1/1 da tre, 1r), Schaffartzik 14 (1/3, 3/4, 1r), Tadda (1r), Benzing 15 (0/2, 4/8, 7r), Doreth ne, Zipser 3 (0/3, 1/1, 2r), Zirbes 8 (3/5, 6r), Voigtmann 6 (3/4, 1r). All.: Fleming. ARBITRI: Chiari, Bettini e Lanzarini. NOTE - Tiri liberi: Italia 10/ 13; Ger- mania 12/16. Percentuali di tiro: Italia 24/53 (10/26 da tre, 4 ro, 20 rd); Germania 24/52 (9/22 da tre, 8 ro, 24 rd). Pagelle - ITALIA: Della Valle 6, Aradori 6,5, Gentile 6,5, Poeta sv, Cusin 5,5, Datome 7, Cervi 5,5, Cinciarini 6, Hackett 6, Pascolo 6, Polonara 5,5. All.: Pianigiani 6.5. GERMANIA: Klein sv, Vargas 5,5, Lo 5, Giffey 5,5, King 5,5, Schaffartzik 6,5, Tadda 5,5, Benzing 7, Doreth sv, Zipser 5, Zirbes 6,5, Voigtmann 6,5. All.: Fleming 6,5. Il migliore: Datome. La chiave: la difesa della Germania. Sconfitta al fotofinish per l'Italia di Pianigiani, che nell'ultima sfida della Trentino Basket Cup perde 68-69 contro la Germania, prossima avversaria nella fase a gironi ad Euro 2015. Quello di ieri sera è stato il test sicuramente più interessante della tre giorni trentina, in ragione soprattutto del valore tecnico dell'avversario. Buone indicazioni (Aradori) e alcune importanti conferme (Datome e Gentile) per coach Pianigiani, peraltro ancora alla ricerca della giusta alchimia tecnica e tattica (ma da ora potrà schierare in nostri NBA Belinelli, Gallinari e Bargnani).
Difesa aggressiva, intensità e grande circolazione di palla sono il marchio di fabbrica di una squadra che non smette mai di cercarsi e che vuole trovare quanto prima i giusti automatismi, anche se alcuni passaggi a vuoto sono certamente da evitare. Se durante la fase finale degli Europei gli azzurri troveranno la continuità per sfruttare al meglio il loro grande potenziale tecnico ci sarà da divertirsi. Nel primo quarto l'Italia parte aggressiva, la lotta sotto le plance si fa subito dura e Cusin non fa mancare il suo apporto di muscoli e centimetri. Con buona circolazione di palla l'Italia trova le soluzioni offensive per chiudere avanti al primo intervallo (21-18). Nel secondo quarto la Germania approfitta di un passaggio a vuoto degli azzur- ri su alcuni cambi difensivi e con un parziale di 13-0 mette la freccia. (36-37). Il terzo quarto vive di fiammate e strappi, con l'Italia che si porta sul 4840 ma poi subisce un break di 10-0 che vale il nuovo controsorpasso tedesco. Gli animi in campo si scaldano, a dimostrazione che i giocatori sono già molto carichi e concentrati sulla rassegna continentale. La partita si accende e all'ultimo intervallo l'Italia torna avanti (54-52). Nell'ultimo quarto si lotta punto a punto, ma nel finale l'Italia è poco lucida e a spuntarla è la nazionale tedesca.