Etnei decimati: Leto fermato per 2 giornate
Il giudice sportivo di B ha adottato i seguenti provvedimenti dopo le gare della 20ª d’andata: squalifica per 2 turni a Gucher (Frosinone) e Leto (Catania). Squalifica per una giornata a Spolli, Chrapek e Rinaudo (Catania), Borghese (Varese), Minesso (Cittadella), Bacinovic (Lanciano), Barreca (Cittadella), Brezovec (Spezia), Maicon (Livorno), Dionisi e Masucci (Frosinone), Nizetto (Modena), Sbaffo (Latina), Zuparic (Pescara). Ammende di 1.000 € a Mammarella (Lanciano) e di 1.500 € Verre (Perugia). Dirigenti: ammenda di 5 mila € a Pulvirenti (Catania) e inibizione sino al 5 gennaio a Goretti (Perugia). Ammende a società: Ternana 1.500 €, Cittadella e Latina 1.000 €. Il testacoda dell’ultima d’andata fotografa in pieno lo stato dell’arte nel campionato di B. Al Massimino va in scena il mondo capovolto di questo indecifrabile torneo che, capolista a parte, non sta dando punti di riferimento e che ha già puntualmente scompaginato ogni più azzardata griglia di partenza. Finanche i super esperti della categoria hanno dovuto arrendersi. Anche perché questo giovane Carpi meraviglia messo assieme con logica da Castori sta facendo venire il mal di testa a ogni avversario incrociato per strada applicando tutte le armi del mestiere messe da parte da uno dei veterani della categoria come l’allenatore marchigiano. Chiedere al Perugia per avere la certificazione delle potenzialità della compagine emiliana, volata a + 9 sulle seconde, Frosinone e Livorno, e con numeri da vera grande. Nessuno da 12 giornate è riuscito a batterla riore per i siciliani che non riescono a vincere da 5 giornate e viaggiano con una media da retrocessione diretta nonostante gli ingaggi da A che rischiano di affondare anche i bilanci della società. RITMO DA SERIE A. Gli emiliani volano, invece, a un ritmo impressionante e stanno facendo il vuoto alle spalle. Un solo