Totti a caccia di record
A un gol dal traguardo dei 300 gol in carriera e dei 225 in serie A (come Nordahl)
ROMA - Non solo Nordahl. Francesco Totti conta e riflette, dopo due settimane di astinenza da partite: se segna contro il Genoa, raggiunge i 300 gol da professionista oltre alla famosa quota 225 in serie A che ha promesso di saltare a piedi pari ( «Sorpasserò Nordahl con una doppietta all’Olimpico» ) prima della squalifica che gli avrebbe tolto Atalanta-Roma. La statistica non dev’essere un’ossessione, che nuocerebbe a lui e alla squadra rientrata faticosamente in corsa per l’Europa, ma uno stimolo in più: il doppio traguardo è davvero vicino. ONE MAN GOAL - Qualcuno gli ha già informalmente regalato una targa celebrativa, includendo le reti segnate con la nazionale Under 15 (una addirittura a Wembley, davanti a 50.000 spettatori) e i primi con l’Under 18. Ma all’epoca Totti non aveva firmato il primo contratto che è datato 1994: 60 milioni di lire di stipendio annuale, pattuito davanti al direttore sportivo Emiliano Mascetti con il placet del presidente Franco Sensi. Se consideriamo soltanto i gol da professionista, il totale dice 299: 279 nella Roma tra campionato e coppe, 9 in Nazionale, 4 nell’Under 21, 2 nell’Under 23, 5 nell’Under 18. E sarebbero stati molti di più, se non fossero ca- pitati due infortuni gravi (caviglia e ginocchio). LA LISTA - Il primo in assoluto è anche il primo in serie A: 4 settembre 1994, Roma-Foggia 1-1 con Carletto Mazzone in panchina. Quel giorno, Totti sarebbe poi stato sostituito da Muzzi che oggi è il vice di Andreazzoli. Il secondo e il terzo arrivarono in Coppa Italia, contro il Fiorenzuola e contro il Genoa, sempre all’Olimpico. Con la Nazionale Under 18, invece Totti segnò per la prima volta da professionista il 25 novembre, ovviamente ancora nel 1994: una doppietta contro il Galles. IL MISSILE - L’ultimo, indimenticabile, è ovviamente il siluro a 113 chilometri orari che ha travolto Buffon quindici giorni fa. «Ora mi tocca farne un altro, non è finita qui» ha assicurato ai dipendenti di Trigoria che lo applaudivano dopo Roma-Juventus. Stasera riparte da 224 in serie A e 299 in carriera. E’ pronto un altro botto, che la società intende celebrare a dovere senza però svelare per scaramanzia i dettagli della festa. IL PRESENTE - I gol, tra l’altro, servirebbero anche per la classifica dei cannonieri: Totti è arrivato a 9 - uno in più di tutto lo scorso campionato - e non è lontano dalle prime posizioni. Ma non vanno dimenticati gli assist, specialità nella quale è già al primo posto in serie A a quota 62 (di cui 8 vincenti). A 36 anni e mezzo, Totti può alzare ancora l’asticella di un rendimento «bionico» (copyright Florenzi). E se avrà a disposizione un altro rigore, stavolta l’amico Osvaldo non intralcerà il percorso di un campione inarrestabile.