Manca un rigore su Icardi Murillo, mano involontaria
Doveva esserci un penalty anche per il Napoli (su Higuain)
Manca un probabile rigore al Torino: Bernardeschi in barriera tocca il pallone con il braccio destro. Graziato Vives: già ammonito, colpisce nettamente la gamba di Kalinic in ritardo: meritava il secondo giallo. Leggera spinta di Gonzalo Rodriguez su Pasqual al momento del gol: non sembra fallosa.. (Mbakogu segna dopo il fischio) per il contatto di Mancosu su Murillo, che sia involontario non conta, impedisce all’avversario di andare sul pallone. Regolare il gol di Palacio: sul tiro di Perisic, è tenuto in gioco da Zaccardo e Saugher. Non è rigore il tocco di braccio sinistro di Murillo sul tiro di Bianco: il movimento del braccio è congruo con l’azione e parallelo al corpo. Giusta la seconda ammonizione per Pasciuti, in ritardo su Miranda. spulsione di Cesar: vero, è davanti a Keita, non può smaterializzarsi, ma quando si vede superato si alza e lo fa spostandosi leggermente verso la sua destra, proprio dove stava dirigendosi il biancoceleste, che gli aveva fatto sfilare il pallone, giusto il secondo giallo (e neanche Cesar protesta). Giusto anche il rigore assegnato alla Lazio, che sicuramente Candreva va a cercarsi: ma Gobbi affonda il destro a caccia del pallone che non trova mai, lascia a quel punto lì la gamba sulla quale c’è il contatto con Candreva. La controprova: se non fosse stato rigore sarebbe stata simulazione. Inimmaginabile. Perfetto il rigore e rosso per Radu, che trattiene e affossa Paloschi in area in chiara occasione.
Bernardeschi, braccio da rigore
Zukanovic sul Pipita: da rigore
Il rischio è ripetersi: ma Orsato non dirige più come un tempo (non certo lontano), lo si capisce dalla lettura complessiva della partita, più che dal singolo episodio (manca comunque un rigore al Napoli). Il gol di Higuain: Hamsik interviene da dietro su Barreto al momento del passaggio all’avversario, lo stesso blucerchiato non protesta, però... Netto il rigore: Barreto atterra Albiol che lo aveva saltato. Fermato Hysaj in fuorigioco, grave errore dell’assistente numero uno, Barbirati: lo teneva in