Udine va: doppio sigillo di Totò

A disposizione: Radunovic, Sportiello, Suagher, Paletta, De Roon, Kurtic, Tulissi, Gasperoni, Moralez, Denis.

MARCATORI: 5’ pt Di Natale (U) rig.; 3’ st Monachello (A), 12’ st Perica (U), 31’ st Di Natale (U) ARBITRO: Pinzani di Empoli 5. Assistenti: Peretti e Bellutti. Quarto uomo: Ros. AMMONITI:Marquinho(U),Estigarribia(A),Fernandes(U),Grassi(A),Insua(U), Stendardo (A). NOTE: Spettatori 3.000. Angoli 3-1 per l’Udinese. Recupero 2’ e 3’ Grande, grandissimo Totò. Ha segnato due reti, una su rigore, è stato di gran lunga il più bravo, ha dimostrato una volta di più che l’Udinese ha più che mai bisogno delle sue magie. E dopo l’esibizione di ieri sera, dopo aver dato una spinta poderosa ai suoi per il passaggio del turno (il 17 saranno di scena all’Olimpico contro la Lazio), difficilmente ci sarà divorzio a fine dicembre tra il giocatore (ha raggiunta quota 25 gol in Coppa, 310 a livello professionistico) e il club friulano. Vittoria più che meritata quella dell’Udinese imbottita di seconde linee, ma l’Atalanta è caduta in piedi, deve solamente recitare il mea culpa per i troppi errori commessi in zona gol. Nel primo tempo la partita l’ha fatto soprattutto l’Atalanta che si è vista costretta a inseguire da subito per un dubbio rigore assegnato da Pinzani ai bianconeri per un fallo di mani di Grassi, sicuramente involontario, trasformato da Di Natale, sicuramente il migliore dei bianconeri nella prima parte. L’Udinese ha agito in contropiede ma le è mancata la precisione in zona gol. FORCING NERAZZURRO. La prima conclusione verso la porta di Meret è di Monachello, ma il portierino friulano non ha avuto difficoltà a sventare. Poi al 29’ Pasquale perde palla nella propria meta campo ad opera di D’Alessandro che si invola verso Meret, ma la conclusione è respinta dall’estremo difensore molto applaudito. L’Atalanta ha un’altra possibilità di pareggiare, ma Estigarribia su cross da sinistra di Cigarini, pur colpendo indisturbato di testa a quattro metri da Meret ha indirizzato tra le braccia del portiere. Al 37’ su lancio di Perica, Di Natale in area aggira Masiello poi conclude con un tiro che sfiora l’incrocio dei pali. Al 40’ su assist di Cigarini, Conti sbaglia il più facile dei gol spedendo altissimo a tre metri da Meret.

BOTTA E RISPOSTA. Nel secondo tempo l’Atalanta pareggia dopo 3,’ con Monachello bravo ad anticipare Pasquale e Domizzi su traversone da sinistra di Brivio, ma al 12’ ecco che si esalta Perica che, su cross da sinistra di Ali Adnan, svetta altissimo, anticipa il portiere proteso in uscita e insacca. E al 31’ Di Natale tira fuori dal cilindro l’ennesima magia.