Corriere dello Sport (Campania)
Cappellacci «Ci rialziamo sono certo»
Il tecnico ci crede. Il club: «Aspettiamo risposte»
San Nicolò Teramo trasferta da ultima spiaggia o quasi. Tutto sotto traccia ma la sostanza potrebbe essere questa. Rossoblù sotto esame almeno per la tifoseria che non riesce a digerire il 4-0 casalingo subito domenica scorsa contro il Chieti, un risultato così ingombrante ed umiliante che mai è stato scritto nella storia centenaria del calcio locale. Una batosta che non ha gettato, però, nello sconforto il tecnico Roberto Cappellacci, sebbene i già 6 punti di distacco dal vertice della classifica, sicuro che i suoi giocatori sapranno rialzarsi e consapevole che le ultime due o tre gare siano state caratterizzate da alcune assenze importanti soprattutto in difesa dove è venuta a mancare, per infortunio e squalifica, la coppia difensiva Gattari e Ferrani: «Credo di non temere nulla - ha spiegato l'allenatore rossoblù - perché consapevole del valore della squadra e certo che si saprà riscattare, mi auguro già da domenica a Teramo. Abbiamo tutti i mezzi per risollevarci, la fiducia della società, gli uomini a disposizione, chiediamo alla tifoseria di avere un po' di pazienza. La sconfitta con il Chieti è stata un episodio, ora dobbiamo rimetterci in carreggiata».
LA SOCIETA’. Sette punti in cinque gare, la contestazione del pubblico che domenica scorsa se l'è presa con giocatori e tecnico e che si aspetta nella trasferta abruzzese, casa per Cappellacci, un risultato pieno come "risarcimento" della vergognosa caduta di cinque giorni fa. La società tiene la barra dritta, ma ai tifosi deve dar conto- E lo fa con le parole del presidente Giulio Perrucci: «Continuiamo a credere nel nostro progetto che è quello del salto di categoria. Dall'umiliazione del dopo Chieti abbiamo avuto conferma dell'ottimismo soprattutto dell'allenatore verso il programma prefissatoci: non facciamo altro che aspettare i risultati conseguenti. Non aggiungiamo altro».
Nessuno si aspetta nuovi crolli: vietato allungare il distacco dalla vetta della classifica. E in questo momento di difficoltà e di messa a fuoco sul comportamento della squadra, e soprattutto delle sue prossime prestazioni, pesano in vista di Teramo anche alcune assenze e incertezze. Come quella di Dimas, un brasiliano su cui si faceva molto affidamento almeno all’inizio del campionato, di Ferrani e Gattari tandem affiatatissimo nella zona centrale della difesa e dell’attaccante Aquino
I tifosi vogliono la vittoria contro il San Nicolò Ma la squadra è in emergenza
fermatosi da qualche giorno e perciò indisponibile. Un quadro di problemi tecnici e tattici che potrebbero indurre la società a prendere qualche altro giocatore proprio per assecondare il traguardo del tecnico rossoblù che è quello di arrivare per quest’anno al salto nella Lega Pro o almeno provarci sino in fondo, mantenendo un margine esiguo di punti dalle prime in grado di sperare fino all’ultima giornata.