Arcadia, il salone del libro Parole e voci a Rovereto
La rassegna letteraria Domani lo chef Melilli, martedì arriva Ilaria Gaspari con «La reputazione» Giovedì c’è Giulia Siviero la scrittrice che spiega il femminismo
Un mini salone del libro a Rovereto. È la rassegna della Libreria Arcadia, una sorta di festival con otto giorni di incontri con protagonisti e protagoniste del mondo della letteratura, della saggistica e della gastronomia. Iniziato giovedì, l’evento prosegue fino a venerdì 31 maggio: «Senza alcuna forma di finanziamento pubblico o privato alle spalle, nessun socio occulto, solo la forza dell’entusiasmo e delle idee», precisa il titolare della Libreria Arcadia, Giorgio Gizzi.
Dopo l’appuntamento di ieri con Paolo Morando e Massimo Pisa e il libro Il tombarolo (Feltrinelli), ricostruzione dello scoppio di una bomba a mano nel commissariato Calabresi di Milano nel 1973, domani alle 19 Tommaso Melilli, chef e opinionista gastronomico, racconta cosa accade e come funzionano quei luoghi inaccessibili ai più che sono le cucine dei ristoranti stellati, nel suo nuovo libro Cucina Aperta (66thand2nd).
Martedì 28 alle 19 Ilaria Gaspari presenta La reputazione (Guanda), romanzo ambientato nella Roma degli anni Ottanta, in cui la boutique Joséphine è un angolo di Parigi nel cuore dei Parioli. Un racconto in cui si scopre che la moda è tutt’altro che una faccenda frivola: è un rito, un gergo, un sogno, un segreto. E può portare anche a interrogarsi sul rapporto tra apparenza e identità. Sempre martedì, alle 20.30, Jim Lewis presenta Fantasmi di New York (Sur). Ambientato in un tempo volutamente imprecisato fra gli anni Ottanta e il XXI secolo, il racconto ripercorre le vicende, sottilmente intrecciate fra loro, di molti personaggi diversi, tutti uniti dall’energia collettiva della città. Mercoledì 29 alle 19 verrà presentata la nuova iniziativa editoriale del Touring Club Italiano, dedicata ai confini. A introdurla sarà lo scrittore e redattore Tino Mantarro, conosciuto per Nostalgistan, accompagnando in una riflessione sul senso dei confini, spesso linee immaginarie, più spesso limiti storici e geografici capaci di influenzare il mondo.
Giovedì 30, sempre alle 19, Giulia Siviero racconta Fare femminismo (Nottetempo), un intenso riassunto drll’impegno femminista e la lotta per i diritti, dalle suffragette fini ai giorni nostri, tra manifestazioni e azioni performative.
Venerdì 31 alle 19 Antonio Moresco e il suo romanzo Il canto del buio e della luce (Feltrinelli), in equilibrio tra l’invenzione più sfrenata e la cruda realtà. La luce è scomparsa dalla Terra, che sprofonda in un’oscurità senza fine. Non solo la Terra, però: l’intero universo, come in un inconcepibile big bang al contrario, è stato infatti avvolto da un inesorabile e misteriosissimo buio. Ma l’umanità non si ferma: prosegue la guerra in Ucraina, prosegue la routine lavorativa, proseguono le violenze contro donne, deboli, bambini. Forse davvero «Siamo fatti così»?
Per tutti gli eventi della rassegna letteraria della Libreria Arcadia, è consigliata la prenotazione chiamando il numero 0464.755021 o scrivendo a info@libreriarcadia.com